C’è un matrimonio nello sport italiano andato in crisi proprio sul più bello. È il matrimonio del tennis italiano o meglio, di chi lo trasmetteva, tra Sky Italia e Supertennis, iniziato come tutte le relazioni in modo un po’ impacciato, perché nel 2001 la racchetta e le palline in Italia tiravano pochino. In fondo, la storia tennistica del nostro paese non è mai stata troppo fortunata prima di oggi, fatta eccezione per gli exploit di Panatta&Co. fra gli anni Settanta e Ottanta. Ma negli oltre 20 anni trascorsi fianco a fianco, i due broadcaster hanno costruito un’unione prolifica, divenuta un successo clamoroso grazie ai recenti risultati dei campioni tricolore. Soprattutto, dopo Jannik Sinner, l’ace vincente dello sport entertainment. Ma come nelle più classiche delle storie d’amore arriva una fine: e spesso c’entra un terzo incomodo. Una storia alla Match Point in cui a recitare la parte di Scarlett Johansson, Comcast, editore di globale di Sky, che nel 2023 ha rotto il collaudato rapporto tra le reti agli Internazionali di Roma. Fino ad allora, Tele più – poi divenuta Sky e Supertennis – il canale di proprietà Federazione italiana tennis e padel (Fitp) – avevano costruito un rapporto armonioso: “Sky e gli Internazionali di Italia si sono sempre voluti bene, e spesso il broadcaster controllato da Comcast presentava i suoi palinsesti sportivi estivi proprio all'interno del Foro italico, durante il torneo romano, in maggio. Insomma, il rapporto era idilliaco”, scrive Italia Oggi.

A spezzare l’incantesimo ci ha pensato – continua Italia Oggi – l’editore statunitense, che ha deciso di interrompere i contratti per i diritti tv che i vari Sky nazionali (Italia, Germania e Regno Unito) siglavano con il circuito maschile Atp per fare un’offerta complessiva alla federazione valida per tutte le Sky europee. E così addio alla spartizione delle partite che Sky Italia e Supertennis avevano già offerto sul piatto. A novembre 2023 Sky raggiunge un accordo valido per cinque anni – fino al 2028 – per tutti i match Atp e Wta – il circuito femminile – distruggendo definitivamente la relazione. E, soprattutto, facendo imbufalire Angelo Binaghi, plenipotenziario della federazione tennis. Binaghi è ai vertici della Fitp da 24 anni e da sempre è noto per il carattere fumantino e la propensione allo scontro: è successo con Giovanni Malagò e il Coni, con Rai 1 perché vorrebbe trasmettere le partite di Sinner e, ora, con Sky. Nel frattempo, però, l’incazzatura sembra far bene agli Internazionali d’Italia: al Foro italico gli spettatori erano stati 298mila nel 2023, 356mila nel 2024 e ora ci si avvia a superare i 400 mila spettatori complessivi, scrive Italia Oggi. Una rivincita, quella dei numeri, che però non sembra essere bastata a Binaghi. Come conseguenza della rottura con Sky, la rete è stata praticamente cancellata dagli Internazionali: “telecronache dei match e studio da Milano, qualche giornalista inviato in loco, ma poca roba. Al Foro Italico il marchio di Sky non si vede”. A Binaghi non resta che asciugarsi le lacrime, forse con gli incassi di Roma che, quest’anno, dovrebbero andare oltre i 32 milioni di euro per quanto riguarda la sola biglietteria. Siamo fiduciosi che il signore del tennis italiano supererà anche questa.
