L’aveva detto a MOW, nell’intervista del nostro Cosimo Curatola, e adesso Jorge Lorenzo l’ha ribadito ancora: “Marc Marquez finirà in sella a una Ducati”. Il campione maiorchino ne è certo, anche perché è convinto che Honda, nel proporre il rinnovo al 93, abbasserà significativamente l’offerta. Marc Marquez, però, ha sempre detto che ormai per lui l’ingaggio è l’ultimo dei problemi. “Marc Marquez è Marc Marquez – ha ribadito Jorge Lorenzo – E’ vero che quando scadrà il suo contratto con Honda avrà ormai 31 o 32 anni, ma ha tutto per vincere ancora e è quello che lui vuole. Alla fine salirà su una Ducati, anche se dovrà accontentarsi di un ingaggio bassissimo rispetto alle cifre che ha guadagnato nelle ultime quattro stagioni. Lui vuole vincere e la Ducati è la moto per vincere”.
Una certezza, quella di Jorge Lorenzo, che sembra inscalfibile. C’è da capire, però, se si tratta di una sensazione o se il cinque volte campione del mondo, magari forte dei suoi trascorsi in Ducati e dell’ottimo rapporto con Gigi Dall’Igna, è al corrente di qualcosa che al momento è tenuto totalmente nascosto ai più. Perché sul futuro di Marc Marquez l’intero paddock ha un’idea totalmente diversa rispetto a quella di Jorge Lorenzo. Se tutti, infatti, sono certi che lascerà la Honda nel 2025, quasi tutti scommettono sul passaggio in KTM o, al limite, in Aprilia, con gli italiani di Noale che potrebbero provare a fare una offerta.
In ogni caso, se Marc Marquez è ancora il presente della MotoGP, per Jorge Lorenzo il futuro ha altri nomi. In quello più prossimo c’è Enea Bastianini, mentre in quello più lontano c’è un giovanissimo spagnolo che, sempre a detta del 99, potrebbe diventare il personaggio su cui rinascerà la MotoGP.
“Vedo la Ducati davanti a tutti per ancora un po’ di tempo – ha proseguito il cinque volte campione del mondo, reduce dal non fantastico esordio nella Carrera Cup a Montecarlo – Il prossimo mondiale lo vincerà una Ducati (ride, ndr), ma non credo che sarà quella di Jorge Martin o di Enea Bastianini, anche se l’italiano mi piace davvero tanto: deve migliorare la partenza e i primi giri, e le qualifiche, ma è un animale da corsa.Jorge Martin, invece, credo sia rimasto un po’ scottato quando Ducati gli ha preferito Bastianini per la squadra ufficiale, ma anche il suo talento non è in discussione, anche se si dice che per lui c’è pronta una offerta della Yamaha. Quanto al futuro, invece, se guardo in Moto3 vedo David Munoz come prossima superstar del motomondiale: è molto competitivo, molto fresco come personaggio, molto aggressivo e probabilmente sarà una stella”