image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez, last man standing: “Stavo per ritirarmi. Ho chiesto la GP25 con Gresini o in ufficiale e mi hanno chiamato per andare in rosso”

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

27 giugno 2024

Marc Marquez, last man standing: “Stavo per ritirarmi. Ho chiesto la GP25 con Gresini o in ufficiale e mi hanno chiamato per andare in rosso”
In conferenza stampa, ad Assen, Marc Marquez appare come l’unico vero vincitore di una guerra sanguinosa che gli permetterà di vestirsi di rosso. Lui ride, risponde a tutto e offre la stessa versione dei fatti - con le stesse parole - sia ai giornalisti che alle televisioni

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

C’è una leggera impressione, a guardare le facce dei piloti presenti nella tradizionale conferenza stampa del giovedì di Assen, che Marc Marquez sia l’unico contento. Pecco Bagnaia probabilmente avrebbe preferito l’altro. Di Jorge Martín è inutile parlare, lo spagnolo del Team Prima Pramac abbia raccontato chiaramente la sua situazione e - pur essendo soddisfatto  dell’Aprilia - non ha perdonato Ducati. Marc invece parla meno, ride di più. Quando gli chiedono se comincerà a seguire Bagnaia su Instagram lui dice di no, dice che prima lo seguirà in pista. La strategia per il Gran Premio: “proviamo a non soffrire troppo il venerdì e a stare davanti il resto del weekend”. Marc accenna anche al GP di Germania al Sachsenring che si correrà la prossima settimana e dove chiaramente sarà il grande favorito.

https://mowmag.com/?nl=1

A questo punto, chiaramente, si comincia a parlare dell’accordo che lo porterà in Ducati nei prossimi due anni: “Sono felice e ringrazio Ducati per avermi scelto. Soprattutto perché un anno fa ad Assen stavo per ritirarmi, poi c’è stata la pausa estiva e mi sono ripreso”. Lo dice così, quasi con leggerezza. La mente va a quel periodo fatto di tante cadute, infortuni, risultati prossimi allo zero e diverse conferenze stampa eccezionali da cui sarebbe stato lecito aspettarsi di tutto. “In quel momento ho deciso di tentare un’altra strada”, prosegue poi Marquez. “E devo ringraziare anche Honda per avermi fatto andare in Gresini, lì mi sono sentito subito bene, l’atmosfera era perfetta e ho capito che la moto era quella giusta. Da lì ho cercato di fare il mio meglio, ero tra quelli che potevano avere la Ducati rossa e quello già è stato un piacere. Domenica notte, dopo il Mugello, mi hanno detto che avevano scelto. In due giorni abbiamo chiuso il contratto e mercoledì lo abbiamo annunciato”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Ricapitolando: a Barcellona la scelta di Ducati rispondeva al nome di Jorge Martín. Poi, al Mugello, le cose sono cambiate. “Io sono stato molto chiaro e onesto con Ducati, ho detto che avrei voluto la GP25 o nel Team Gresini o in quello ufficiale. Loro hanno deciso di mettermi in ufficiale, quindi sono anche più contento. L’obiettivo di un pilota è di stare nel team ufficiale e stare in rosso sarà un piacere, cercherò di difendere quei colori con il massimo impegno”.

Infine, Marc spiega che da contratto porterà con sé soltanto un uomo, Xavi, con cui lavora ininterrottamente dalla Moto2: “Non so ancora come andrà col capotecnico, ma penso che sarà una decisione di Ducati. Perché? Sto arrivando sulla miglior moto nel miglior team, è stato così negli ultimi due anni con Pecco. So che Ducati e Gigi mi daranno le persone migliori per avere le migliori opportunità, loro hanno preso una decisione importante mettendomi nel team ufficiale e mi fido di quello che faranno. L’unico di cui ho chiesto è Xavi, che mi ha seguito dalla Honda a Gresini. Lui verrà con me, mentre il resto sarà una decisione Ducati”.

More

Jorge Martín: "Dopo Barcellona ero convinto al 100% che sarei andato in Ducati, ma sarò molto più felice in Aprilia”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Jorge Martín: "Dopo Barcellona ero convinto al 100% che sarei andato in Ducati, ma sarò molto più felice in Aprilia”

Giacomo Agostini a MOW: “Pramac e Ducati? Nei divorzi due rimettono e un terzo (non Yamaha) gode. Marc Marquez non si discute e se fossi Campinoti prenderei subito..."

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Giacomo Agostini a MOW: “Pramac e Ducati? Nei divorzi due rimettono e un terzo (non Yamaha) gode. Marc Marquez non si discute e se fossi Campinoti prenderei subito..."

Toprak Razgatlioglu o Andrea Iannone? Paolo Campinoti ha scelto Yamaha e, oltre i soldi, può prendersi quello che vuole

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Toprak Razgatlioglu o Andrea Iannone? Paolo Campinoti ha scelto Yamaha e, oltre i soldi, può prendersi quello che vuole

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti

    di Andrea Spadoni

    Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti
  • LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…

    di Luca Vaccaro

    LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…
  • Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai

    di Emanuele Pieroni

    Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai
  • Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…

    di Emanuele Pieroni

    Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…
  • Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...

    di Giulia Sorrentino

    Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...
  • [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

    di Emanuele Pieroni

    [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Sì, Maverick Vinales pensa davvero che l’Aprilia non sia alla sua altezza: “Me ne vado perché il mio livello è un altro”

di Emanuele Pieroni

Sì, Maverick Vinales pensa davvero che l’Aprilia non sia alla sua altezza: “Me ne vado perché il mio livello è un altro”
Next Next

Sì, Maverick Vinales pensa davvero che l’Aprilia non sia alla...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy