I Team cominciano a presentare le proprie squadre (Ad aprire le danze è stata Ducati, seguita a ruota da KTM) e i piloti a girare in pista. Guidano moto di serie in condizioni meteo spesso difficili, ma un inizio è sempre un inizio. E, a poco più di 40 giorni dall’inizio della MotoGP 2021, si cominciano a fare pronostici sui favoriti al titolo, sulla data di rientro di Marc Marquez e sulle prestazioni di Valentino Rossi al suo primo anno in Petronas. Tre cose che abbiamo chiesto in esclusiva a Marco Lucchinelli, fuoriclasse delle due ruote e Campione del Mondo con la Suzuki nel 1981. Ecco le sue parole.
Tra poco più di un mese comincia il motomondiale. Cosa ti aspetti dalla MotoGP 2021?
“Guarda, sinceramente non lo sto ancora seguendo molto, perché stanno parlando del niente e quello non mi interessa. Io comincerò a seguire quando ci saranno le prove, e spero che Franco Morbidelli ripeta quello che ha fatto alla fine dell’anno scorso, che riesca a vincere delle gare. Vorrei che fosse lui l’italiano in lotta per il titolo. Perché è uno onesto, non si lamenta ed è molto serio. Che è quello che piace a me. Sale sulla moto e dà il gas, punto. Senza lamentarsi”.
Marc Marquez sarà ancora il favorito?
Beh, se anche dovesse perdere un paio di gare tutto sommato penso di si. Prima dell'incidente ci ha fatto capire che, se riesce a stare in piedi, gli altri li violenta, chiuso. Questo è quello che ci ha fatto capire. A Jerez è partito, è andato dritto, è ripartito da dietro, gli ha ripresi e poi, per carità, è caduto. Ed ha avuto la sfiga di farsi male. Tra l’altro questa cosa, da noi… vedo tutti belli contenti e mi dà molto noia. Perché certi piloti vanno battuti in pista e basta. Quando tornerà però ne vedremo delle belle”.
Pensi che Valentino Rossi potrà tornare a vincere ancora dopo Assen 2017?
"Valentino potrà vincere forse una gara, però la vedo dura. Se tutti gli altri piloti sono come me li immagino, ovvero ognuno con due palle, dovrebbero stargli davanti. D’altronde l’anno scorso la prima Yamaha era un altra, così come l'anno prima ancora, e lui non vince un mondiale dal 2009. E ricordiamolo, perché sembra che sia lui che continua a vincere i mondiali, invece i mondiali gli hanno vinti anche gli altri. Io non voglio dire cattiverie, però quando sono arrivati i piloti davvero forti come Lorenzo, Marquez e Stoner, Valentino non ha più vinto un mondiale. Non dico cagate, sono i risultati”.