Quando si racconta di Max Verstappen lo si fa sempre attraverso quella che è la sua attitudine in pista, affamata e spigliata, o tramite le sue vittorie e i suoi titoli mondiali. Quello che a volte rimane tra le righe però è che l’olandese non solo è uno dei migliori piloti di Formula 1, ma è anche e soprattutto un vero appassionato del motorsport. Uno di quelli che la pausa invernale non la riesce a sopportare, che corre anche mentre dorme e nel tragitto da casa fino al supermercato. E questa sua passione il quattro volte campione del mondo non l’ha mai nascosta, gareggiando al simulatore anche durante i weekend di gara e passando i giorni liberi tra i circuiti europei al volante delle GT. Proprio dall’unione di queste sue attività è nato Verstappen.com Racing che se negli scorsi anni aveva solo fatto da supporto, un po’ come una academy, a piloti ed esordienti tra corse online e non, adesso debutta come un vero e proprio team nel GT World Challenge.

Ci sarà una macchina di Max Verstappen quindi nel campionato di corse GT più competitivo del mondo, un’Aston Martin Vantage che verrà supportata tecnicamente da 2 Seas Motorsport nella serie Endurance e una Ferrari 296 GT3 condivisa con Emil Frey Racing in quella Sprint. Un vero team, per realizzare un altro dei sogni del pilota della Red Bull, che alla fine con Aston Martin ci corre davvero, solo in un altro campionato - visti i tentativi di Lawrence Stroll di conquistare Verstappen come pilota in Formula 1, promettendo anche contratti da cifre assurde. Invece, con la Ferrari sulle ruote coperte ormai l’olandese è un competitor fedele e inizia la sua terza stagione. Protagonista delle line-up è Thierry Vermeulen, il suo pupillo, che ci aveva raccontato in un’intervista cosa voleva dire correre proprio per Max Verstappen (di cui il padre è manager e con cui ha condiviso praticamente tutta la sua vita). Insieme all’olandese correrà Chris Lulham, al debutto dal mondo del Simracing, l’altro ambito che al quattro volte campione del mondo sta a cuore, e nella serie Endurance si aggiungerà anche Harry King, che invece proviene dai monomarca di Porsche.

Sarà un anno importantissimo quindi quello di Max Verstappen, che adesso ha anche il GT World Challenge di cui preoccuparsi. Niente di nuovo a livello di impegni, perché proprio come ci aveva svelato Vermeulen, il pilota della Red Bull fa sempre in modo di guardare tutte le sue gare e cerca di chiamarlo anche poco prima delle partenze, per gli ultimi consigli utili, ma con l’ufficializzazione di Verstappen.com Racing il tutto diventa più importante. Anche perché, per il quattro volte campione del mondo le ruote coperte sono un desiderio sempre più luminoso, con nelle mani il volante ancora di una Formula 1, ma la testa che ogni tanto pensa alla 24h di Le Mans o di Daytona.

