image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Nei box Yamaha aleggia il fantasma di Valentino Rossi (che aveva ragione)

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

2 maggio 2022

Nei box Yamaha aleggia il fantasma di Valentino Rossi (che aveva ragione)
Andrea Dovizioso lo ha detto senza mezzi termini: “Valentino Rossi aveva ragione”. Mentre Franco Morbidelli preferisce tacere e sorridere sornione. Ma la Yamaha M1 ha troppe criticità e Fabio Quartararo non basta da solo a mascherare i problemi che ci sono. E che sono gli stessi su cui il Dottore aveva già avvisato tutti

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Fabio Quartararo riesce a farla andare bene. Non forte. Perché forte la Yamaha M1 non ci va e la dimostrazione sta nelle prestazioni di Andrea Dovizioso, Franco Morbidelli e Darryn Bnder. Se l’ultimo è solo un ragazzo appena buttato nella mischia, gli altri due sono stati vicecampioni del mondo e hanno già una più che dignitosa carriera alle spalle, anche con un mondiale a testa vinto nelle categorie minori. Eppure non c’è modo per schiodarli dalle posizioni che non contano, alle prese con una moto che non li soddisfa e pure con una squadra che probabilmente, vedendo i risultati di Quartararo, non li asseconda come vorrebbero.

Un film già visto anni fa, quando Maverick Vinales portava a casa i risultati e Valentino Rossi, ormai dato per vecchio e bollito, che andava profetizzando un futuro difficile per la moto dei tre diapason. Si dice che il tempo mette sempre a posto le cose, ma intanto ci ha pensato Andrea Dovizioso che, dopo Jerez, c’è andato giù pesante: “Valentino diceva cose vere – ha tuonato Dovizioso - non a caso lui è passato da giocarsi il podio a non essere più competitivo, a stare dietro. E’ vero che gli anni passano per tutti, ma nelle sue difficoltà c’erano motivazioni tecniche. Yamaha è andata in questa direzione, ma, visti i risultati di Quartararo, non si può dire che sia sbagliato. Il punto, però, è che pochissimi piloti possono guidare questa moto”. Pochissimi o, meglio, uno solo: Fabio Quartararo, appunto. Che però non è comunque contento, visto che da mesi ormai chiede maggiore potenza per potersela concretamente giocare con le Ducati e per non trovarsi costretto, ogni volta, a guidare sopra i problemi.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Andrea Dovizioso (@andreadovizioso)

Valentino Rossi, quindi, come un fantasma che ritorna sotto forma di mal di pancia dei piloti Yamaha. Con Franco Morbidelli che è l’unico che al momento tace e preferisce la linea della diplomazia. Pur condividendo, però, l’analisi fatta da Dovizioso non tanto sul fatto che Valentino Rossi avesse ragione o meno, quanto sulle criticità della M1: “Quando si parte molto indietro è difficile sorpassare con la nostra moto – ha spiegato, raccontando di aver dovuto fare i conti anche con un guaio ulteriore - la pressione all’anteriore sale alle stelle e non si può più guidare quando si sta troppo dietro a altre moto. Fondamentalmente, non potevo spingere per tutta la gara. Sono riuscito a spingere solo quando ho superato Luca Marini, a tre giri dalla fine. In realtà, i tempi sul giro non sono stati così male verso la fine. Ma partendo da molto indietro le cose stanno così. Lavoreremo per affinare tutto e fare un altro passo avanti nei test qui a Jerez, e poi vedremo a Le Mans”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Franco Morbidelli (@frankymorbido)

More

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il sesto giorno di scuola a Jerez

MotoGP

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il sesto giorno di scuola a Jerez

Quartararo verso il rinnovo. Anche se ammette: “Penso di essere già al limite”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

MotoGP

Quartararo verso il rinnovo. Anche se ammette: “Penso di essere già al limite”

Il ragionier Fabio Quartararo ride per ultimo!

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Il ragionier Fabio Quartararo ride per ultimo!

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • No, Davide Tardozzi non ha ragione sulla vittoria di Bagnaia. A Mandalika però parte un nuovo mondiale e Pecco rischia sia il posto che la gloria

    di Cosimo Curatola

    No, Davide Tardozzi non ha ragione sulla vittoria di Bagnaia. A Mandalika però parte un nuovo mondiale e Pecco rischia sia il posto che la gloria
  • La Juve è un disastro, per i tifosi. Ma hanno ragione? E perché oltre che di Koopmeiners (e Tudor) non si parla di Cambiaso?

    di Matteo Cassol

    La Juve è un disastro, per i tifosi. Ma hanno ragione? E perché oltre che di Koopmeiners (e Tudor) non si parla di Cambiaso?
  • Pecco Bagnaia ha provato o no la GP24 di Franco Morbidelli? Forse la vera domanda è se ancora è tutto ok tra Ducati e VR46

    di Emanuele Pieroni

    Pecco Bagnaia ha provato o no la GP24 di Franco Morbidelli? Forse la vera domanda è se ancora è tutto ok tra Ducati e VR46
  • Mandalika, la protesta silenziosa dei giornalisti MotoGP e Pecco Bagnaia su Ducati: “Mi sono sentito Robert Plant. Ho guidato la moto di Franco? Non confermo”

    di Cosimo Curatola

    Mandalika, la protesta silenziosa dei giornalisti MotoGP e Pecco Bagnaia su Ducati: “Mi sono sentito Robert Plant. Ho guidato la moto di Franco? Non confermo”
  • “E’ devastato! Se venisse in lacrime…”: Davide Tardozzi così sul subbuglio Ducati con Pecco Bagnaia (che manda un vocale soltanto per dirci quanto non è felice)

    di Emanuele Pieroni

    “E’ devastato! Se venisse in lacrime…”: Davide Tardozzi così sul subbuglio Ducati con Pecco Bagnaia (che manda un vocale soltanto per dirci quanto non è felice)
  • Dal dominio a Motegi al disastro di Lombok: Cosa sta succedendo tra Ducati e Pecco Bagnaia? Breve cronaca di un gioco molto pericoloso

    di Cosimo Curatola

    Dal dominio a Motegi al disastro di Lombok: Cosa sta succedendo tra Ducati e Pecco Bagnaia? Breve cronaca di un gioco molto pericoloso

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Gigi Dall’Igna sul mercato Ducati: “Martín e Bastianini con moto ufficiale, ma c’è tempo. Paura della Honda? Se fossi in loro…”

Gigi Dall’Igna sul mercato Ducati: “Martín e Bastianini con moto ufficiale, ma c’è tempo. Paura della Honda? Se fossi in loro…”
Next Next

Gigi Dall’Igna sul mercato Ducati: “Martín e Bastianini...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy