image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Non c’era mai riuscito nessuno, poi è arrivata Ducati: Honda e Yamaha si inchinano alla Panigale nell’All Japan SBK

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

28 agosto 2024

Non c’era mai riuscito nessuno, poi è arrivata Ducati: Honda e Yamaha si inchinano alla Panigale nell’All Japan SBK
Un altro pezzo di terreno aggiunto verso la conquista del mondo. Viene da dire così dopo che lo scorso 25 agosto a Motegi la Panigale V4R di Ryo Mizuno ha vinto davanti alle Yamaha e sul circuito di proprietà della Honda. Nessuna moto non giapponese aveva mai vinto nella Superbike giapponese e adesso la classifica generale dice che l'impresa storica e senza precedenti è davvero a un passo

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

No, non era mai successo: nessuna moto non giapponese aveva mai vinto un round dell’All Japan Superbike fino a pochi giorni fa, quando le ruote di una Panigale V4R si sono lasciate dietro quelle delle altre Yamaha R1, Honda CBR e Kawasaki Ninja in pista grazie all’impresa storica di Ryo Mizuno. Il pilota giapponese del Team di Yukio Kagayama c’era andato vicinissimo anche nei round precedenti, conquistando cinque podi e il 25 agosto scorso s’è preso la più grossa delle soddisfazioni: vincere a Motegi, che è di proprietà di Honda, davanti a ben due Yamaha. E adesso potrebbe anche non essere finita qui.

https://mowmag.com/?nl=1

Mizuno, infatti, è ora secondo nella classifica generale, con soli 19 punti di distacco dal leader Katsuyuki Nakasuga, che guida una Yamaha. Mancano quattro round e l’impressione, almeno a guardare i risultati sempre in crescita del ducatista, è che la lotta al titolo sia apertissima con così tanti punti ancora da assegnare. E non è escluso nemmeno che a questo punto, con l’obiettivo storico così alla portata, l’impegno diretto di Borgo Panigale non si faccia ancora più attivo. E’ chiaro, infatti, che conquistare il titolo anche nell’All Japan Superbike per Ducati, da un punto di vista del marketing e della promozione del brand, potrebbe valere quasi quanto mettersi in tasca un altro mondiale in MotoGP o in Superbike. Non per il titolo stesso dell’All Japan SBK, ma per quello che rappresenterebbe, con Ducati che a quel punto sarebbe davvero, anche nei numeri consegnati alla storia, il marchio che ha saputo diventare sinonimo di racing e velocità in ogni angolo del mondo. E persino in casa di quei colossi che per anni e anni hanno dominato corse e mercato.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da RYO MIZUNO (@ryomizuno88)

Non è un caso che l’azienda di Borgo Panigale si sia impegnata in maniera diretta anche nella recente 8 Ore di Suzuka, sfiorando il colpaccio e ponendo le basi per un progetto ambizioso, ma concreto, che potrebbe addirittura portare Pecco Bagnaia e altri piloti di Ducati in MotoGP a schierarsi in griglia nella prossima edizione della gloriosa gara di endurance. Magari anche grazie ai dati acquisiti da Mizuno e dal suo team in questa stagione di risultati significativi nell’All Japan Superbike.

La vittoria del 25 agosto a Motegi, quindi, è solo un altro pezzetto di terreno aggiunto a quella che sembra essere davvero una spietata campagna alla conquista del mondo a suon di manate di gas. Con Ducati che ora ha pure raddoppiato gli sforzi buttandosi anche nell’avventura del motocross e non nascondendo che c’è persino una mezza idea per la Dakar con la DesertX.

https://mowmag-store.myspreadshop.it

More

"Marc Marquez? Solo un matto non metterebbe il 93 nel sacchetto": Carlo Pernat a manetta anche su Dall'Igna "che non fa giochetti", "la sfortuna di Pecco" e Espargarò "che non si regola"

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

"Marc Marquez? Solo un matto non metterebbe il 93 nel sacchetto": Carlo Pernat a manetta anche su Dall'Igna "che non fa giochetti", "la sfortuna di Pecco" e Espargarò "che non si regola"

Aragon preview: Marc Marquez ci ha già detto che è una delle tre piste rimaste per vincere. Ma Bastianini vuole il bis, Bagnaia cerca vendetta e Martin non molla niente

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Aragon preview: Marc Marquez ci ha già detto che è una delle tre piste rimaste per vincere. Ma Bastianini vuole il bis, Bagnaia cerca vendetta e Martin non molla niente

Il mercato della MotoGP è chiuso? Tranquilli, in SBK c’è ancora molto da fare: Andrea Iannone il “pezzo” pregiato…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

SBK

Il mercato della MotoGP è chiuso? Tranquilli, in SBK c’è ancora molto da fare: Andrea Iannone il “pezzo” pregiato…

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner

    di Giulia Sorrentino

    Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Enter the Matrix: Aprilia ci ha portati a cena nell’hospitality MotoGP per mostrarci la nuova X, la prima moto a effetto suolo della storia

di Cosimo Curatola

Enter the Matrix: Aprilia ci ha portati a cena nell’hospitality MotoGP per mostrarci la nuova X, la prima moto a effetto suolo della storia
Next Next

Enter the Matrix: Aprilia ci ha portati a cena nell’hospitality...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy