Marc Marquez non sarà l’unico protagonista di Portimao. Occhi puntati, infatti, anche su Michelin dopo le critiche avanzate da molti piloti in seguito al doppio gran premio del Qatar. Sul circuito portoghese, Michelin porterà tre soluzioni per l'anteriore. “La soft, la media e una versione asimmetrica della dura – ha spiegato Piero Taramasso, responsabile del marchio francese in MotoGP - Al posteriore invece avremo una soft e una media. Inoltre abbiamo realizzato una nuova dura. L'inizio della stagione 2021 è stato da record per Michelin Motorsport, nonostante condizioni meteorologiche e della pista difficili in Qatar. Non vediamo l'ora di tornare in Europa. Poiché questa è la seconda volta a Portimao per la MotoGP ed ora abbiamo alcuni dati dettagliati sulla pista che ci hanno aiutato a studiare la soluzione ottimale degli pneumatici per questo fine settimana”. La nuova gomma, sostanzialmente, è più dura sulla destra, nonostante a Portimao ci siano ben sei curve a sinistra.
Pneumatici protagonisti, quindi, con Piero Taramasso che in una recente intervista a motorsport.com ha anche voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa, replicando alle critiche di alcuni piloti sull’inaffidabilità delle gomme Michelin e, soprattutto, sulle polemiche relative agli pneumatici preriscaldati. “Ci sono stati piloti che sono riusciti a fare un tempo migliore con la gomma prescaldata, quindi non credo che ci sia un fattore performance. Noi abbiamo fatto tanti studi su questa cosa ed abbiamo visto che, fino a 24 ore nella termocoperta a 90 gradi, le proprietà della mescola non cambiano – ha concluso Taramasso - Se sono giuste ed equilibrate, accetto le critiche, ma non quando sono campate per aria. Io non pretendo che la Michelin venga elogiata, però se ci sono delle critiche devono essere obiettive, non si può solo sparare a zero in questo modo".