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Ok, Dazn fa vedere Milan Napoli in chiaro, ma allora quelli che pagano l’abbonamento per il calcio sono scemi?

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

25 ottobre 2024

Ok, Dazn fa vedere Milan Napoli in chiaro, ma allora quelli che pagano l’abbonamento per il calcio sono scemi?
Ok, Dazn fa vedere in chiaro la partita che si disputerà a San Siro tra Milan e Napoli il 29 ottobre alle 20:45. Non una gara qualsiasi, ma il big match della domenica sera della Serie A. Attorno alla piattaforma di streaming, però, è già polemica e gli abbonati non hanno preso benissimo questa decisione. Ma è forse l’extrema ratio di una servizio in declino? Da Diletta Leotta a Pozzecco ecco tutti i personaggi coinvolti nel lancio del nuovo pacchetto “Try and buy”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Attorno a Dazn è sempre polemica, che sia per l'aumento del prezzo degli abbonamenti, per problemi tecnici o, come in questo caso, per la decisione di far vedere in chiaro la partita che si disputerà a San Siro tra Milan e Napoli. Infatti, come annuncia Dazn, si potrà vedere gratuitamente la gara del 29 ottobre alle 20:45 sulla piattaforma digitale che detiene i diritti tv della Serie A. Nemmeno una partita qualsiasi, peraltro, dato che si tratta di quella della domenica sera che vede lo scontro tra la numero uno in classifica, il Napoli di Antonio Conte, e il Milan di Fonseca, altra big del nostro campionato. Storicamente parlando sembra una svolta, e in parte, lo è oggettivamente, perché l'ultima partita visibile gratuitamente risale a un Juventus-Sampdoria dell’aprile del 1996. Ventotto anni dopo viene lanciato un pacchetto chiamato "Try and buy" dalla piattaforma di streaming, che dà il via all’iniziativa offrendo la prima di cinque partite gratuite a stagione.

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I volti promotori di questa prima partita saranno Pierluigi Pardo e Andrea Stramaccioni alla telecronaca, Diletta Leotta in collegamento da bordocampo e nel postpartita vedremo Giorgia Rossi alla conduzione insieme all'allenatore della nazionale italiana di basket, Gianmarco Pozzecco, super ospite in studio, Massimo Ambrosini e Ciro Ferrara. Si pone, però, un problema non indifferente: tutti quelli che hanno pagato l’abbonamento finora o che lo pagano attualmente, che vantaggi hanno se viene data questa possibilità ad altri? La partita sarà visibile ai primi due milioni di spettatori registrati che si collegheranno. Gli abbonati Dazn avranno una via preferenziale, e questo ci sembra il minimo, mentre i non abbonati si potranno collegare fino al raggiungimento della soglia di 2 milioni di spettatori. In che modo si può configurare questa mossa? Necessità di raccogliere dati a fronte di una carenza di fidelizzazione da parte degli utenti? Provare a convincere anche gli scettici che l'abbonamento, in fondo, conviene? O questo, forse, potrebbe avere un effetto domino negativo su tutti gli abbonati che, dall'inizio, hanno scelto la piattaforma? Ci sembra, comunque, un'extrema ratio che Dazn sta tentando di mettere in atto.

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