Manca meno di un mese ai primi veri test MotoGP per il 2024. Maverick Viñales, che tradizionalmente è sempre andato fortissimo in queste occasioni - anche quest’anno a Valencia, dove ha fatto stampare il primo tempo - ha deciso di sfruttare il momento e presentarsi con una tuta dedicata a Batman. A raccontarlo è stato lo stesso pilota su Instagram, dove ha pubblicato in anteprima un paio di scatti dell'abbigliamento che userà in Malesia.
Ma perché Batman? Questa piccola storia è cominciata dopo il secondo posto nella domenica di Mandalika, quando Maverick si presentò sul podio con mantello e maschera dell’uomo pipistrello: “Ho fatto una scommessa con un meccanico, non credeva che lo avrei fatto veramente”, la sua spiegazione piuttosto divertita in conferenza stampa. Già, perché alcuni dei suoi uomini hanno cominciato a chiamarlo Batmav e a lui l’idea di essere l’uomo pipistrello della MotoGP deve essere piaciuta.
Se lo vedremo a Sepang con l’iconico pipistrello giallo sul sedere però potrebbe esserci anche un'altra motivazione: dopo lo straordinario video di lancio per il 2023 in cui Aprilia si presentava come l’A-Team, pare che per l’unveiling del progetto 2024 atteso il 18 febbraio la Casa di Noale si ispirerà ai supereroi: Aleix Espargarò, per tutti il Capitano, potrebbe diventare Capitan Aprilia, mentre Vinales sembra destinato a interpretare Batman. Resta da capire che personaggi verranno affidati agli altri componenti della squadra e, soprattutto, quanto sarà cambiata l’Aprilia RS-GP durante l’inverno in termini tecnici e stilistici.
Massimo Rivola a tal proposito aveva parlato chiaro in un’intervista rilasciata poche settimane fa: l’obiettivo di Aprilia dev’essere quello di imporsi come primo rivale per Ducati, ma pensare più in grande potrebbe finire per rivelarsi solo una delusione. Le otto Desmosedici in pista, contro le quattro RS-GP, sono un vantaggio troppo grande da colmare secondo il numero uno di Aprilia Racing. Le cose però potrebbero andare anche diversamente.