La stagione 2024 di Formula 1 si è appena conclusa ad Abu Dhabi, dove la McLaren ha messo la firma sul titolo dei costruttori e Max Verstappen si è riconfermato come campione del mondo indiscusso, ma si pensa già al 2025. D’altronde, le previsioni vedono già gare ricche di azione e line up di piloti davvero interessanti, quindi l’attesa è già alle stelle, ma prima di poter effettivamente assaporare quello che sarà lo sport e concentrarsi sulle proprie monoposto, i team dovranno iscrivere i propri piloti al campionato. Ebbene sì, anche in Formula 1 bisogna pagare per iscriversi alla stagione e il costo varia a seconda del pilota: c’è chi paga tantissimo, come il quattro volte campione del mondo che anche quest’anno sarà quello che dovrà sganciare la cifra più alta, e chi invece si attiene alla tassa base.
Per correre in Formula 1 serve la superlicenza, la patente dei piloti, che ha un costo base di 10.400 euro. Alla tariffa basica vengono poi aggiunti 2.100 euro per ogni singolo punto che il determinato pilota guadagna nella stagione precedente, quindi essere competitivi è un bene, perché si portano bei risultati a casa, ma poi l’anno dopo se ne pagano le conseguenze letteralmente. Per quanto riguarda Max Verstappen, il campione del mondo quindi colui che ha guadagnato più punti in assoluto, la cifra ammonterà a 1,079,448 dollari, un po’ di meno rispetto a quanto speso l’anno precedente visti i 138 punti guadagnati in meno dall’olandese. In ordine di classifica di campionato poi c’è Lando Norris a dover spendere poco meno di un milione, seguito da Charles Leclerc, Oscar Piastri e Carlos Sainz. Sono più graziati i piloti che hanno raccolto pochi punti, mentre per i rookies si fa tutto un altro discorso.
Infatti Kimi Antonelli, Gabriel Bortoleto e Jack Doohan dovranno pagare solo la quota basica della superlicenza, non avendo mai corso nel mondiale, di 10.400 euro. Una fortuna per la Mercedes, che per iscrivere l’italiano risparmia più di cinquecentomila euro rispetto che nel caso di Lewis Hamilton. Il discorso è un po’ diverso invece per Ollie Bearman e Liam Lawson che, nonostante facciano parte del gruppo dei nuovi arrivati, avendo già corso quest’anno raccogliendo punti dovranno pagare poco meno di 20.000 euro per iscriversi.