image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Pecco Bagnaia al Mugello ha vinto l’orologio sbagliato: “Vedo fare cose agli altri che ho sempre fatto e io non riesco più. Appena mi avvicino sono praticamente per terra in tutte le curve”

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

21 giugno 2025

Pecco Bagnaia al Mugello ha vinto l’orologio sbagliato: “Vedo fare cose agli altri che ho sempre fatto e io non riesco più. Appena mi avvicino sono praticamente per terra in tutte le curve”
Il Mugello ha portato a Pecco Bagnaia la miglior qualifica della stagione. Eppure questo non è bastato per andare oltre all’abbonamento che ha con il terzo posto dietro ai fratelli Marquez nella Sprint. Lui dice di essere dispiaciuto e ci sono buone probabilità che per la gara di domenica sarà diverso, ma le parole del tre volte campione del mondo sembrano quasi quelle di un uomo rassegnato. E le sue curve (“la Casanova, la Savelli, le Arrabbiate, il Correntaio e la Bucine”) non sono più sue

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

“No, non sono deluso. Sono dispiaciuto, che è diverso”. Pecco Bagnaia si presenta in sala stampa con la solita calma negli occhi, non maschera però la delusione dopo un terzo posto nella Sprint dove invece l’obiettivo, forse per la prima volta quest’anno, era la vittoria. O quantomeno provarci, lottare, attaccare. Bagnaia si qualifica secondo, fortissimo sul giro secco, ma in gara - dopo la miglior partenza possibile, lui primo e Marc in affanno dopo aver fatto confusione col launch control - chiude dietro ai due fratelli Marquez, come da prassi in questa stagione che si sta dimostrando durissima per lui. “Mi aspettavo un po’ di più, riuscire ad avere un passo simile rispetto all’anno scorso e invece andavo tre, quattro decimi più piano. Come al solito, arrivo vicino ma non riesco più a far niente. Mi chiude (l’anteriore, ndr) un po’ ovunque, è un limite ma stiamo facendo il massimo”. Poi fa una piccola pausa, riprende con tono rassegnato: “Sono molto ripetitivo, ma così è”.

https://mowmag.com/?nl=1

Quando gli chiediamo di raccontare un po’ le dinamiche dietro a questi problemi lui spiega tutto con grande precisione: “Le condizioni potrebbero cambiare domani, sembra possa essere più fresco. Sarà importante riuscire a fare qualcosa nel warm up per provare a ridurre un po’ questo gap e questi movimenti che continuano a esserci e a limitarmi tanto. È un peccato, perché vedo fare cose agli altri che ho sempre fatto e quest’anno non ci riesco. La staccata da dritto è una cosa, dove perdo io è in percorrenza. Ho sempre staccato in questo modo, ma sono sempre entrato forte in curva. Adesso riesco a staccare forte ma non a entrare forte, ed è un peccato. In questa pista ho sempre fatto alcune curve meglio degli altri: la Casanova, la Savelli, le Arrabbiate, il Correntaio e la Bucine. Fino all’anno scorso ci andavo meglio io, quest’anno sono gli altri a fare meglio. I dischi da 355 mm? Li escludo sicuramente. Non mi aspettavo di faticare così. In qualifica sono riuscito a fare meglio dell’anno scorso, il passo in gara di Marc era come il mio l’anno scorso nella Sprint e speravo di avere quel ritmo, invece non ci sono arrivato neanche lontanamente. Rimango dietro, non mi avvicino, non riesco a superare. E appena mi avvicino un po’ di più sono praticamente per terra in tutte le curve. Quello è un po’ il disco di quest’anno”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Francesco Bagnaia (@pecco63)

A questo punto un collega gli chiede conto del video in cui, al box coi suoi uomini durante il GP di Aragon, Pecco - sempre con la grande signorilità che lo contraddistingue - si sfoga con i suoi uomini: “Credo che sia normale arrabbiarsi quando lotti per dei mondiali e poi di colpo non riesci più a fare le stesse cose. Non sono mai stato uno che urla e che si arrabbia, porto rispetto per tutti. Stiamo cercando di risolvere la situazione ma… come ho detto è un peccato. Lotti e guidi in un modo tutti gli anni, progredisci, poi da un anno all’altro vai indietro, non riesci ad avere lo stesso feeling che hai sempre avuto”.

Prima di andarsene, una ragazza di Dorna lo ferma per dirgli che probabilmente ha vinto l’orologio della pole position. Non quello di chi parte davanti a tutti però, quello che viene dato in premio a chi indovina il miglior tempo della Q2: Bagnaia, giovedì aveva dichiarato un 1:44.163, i centesimi che riprendono i suoi ultimi numeri di gara. La pole position? Il cronometro, oggi, ha detto 1:44.169. A fermarlo con tutta questa fretta è stato Marc Marquez. Bagnaia è riuscito con grande leggerezza ad apprezzarne l'ironia.

More

GLI OCCHI DEL CUORE, MA NON È BORIS! Il casco capolavoro di Bezzecchi al Mugello: “I bambini sono stati bravissimi, speriamo di dare una mano”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

GLI OCCHI DEL CUORE, MA NON È BORIS! Il casco capolavoro di Bezzecchi al Mugello: “I bambini sono stati bravissimi, speriamo di dare una mano”

[VIDEO] Ma l’avete visto Davide Tardozzi furioso per i fischi del Mugello a Marc Marquez? “State zitti, questo è Rosso!”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

[VIDEO] Ma l’avete visto Davide Tardozzi furioso per i fischi del Mugello a Marc Marquez? “State zitti, questo è Rosso!”

Il sabato del Mugello crudo e spietato: questo Marc Marquez arriva prima anche se parte tardi. Terzo Pecco Bagnaia: “è quello che è”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Il sabato del Mugello crudo e spietato: questo Marc Marquez arriva prima anche se parte tardi. Terzo Pecco Bagnaia: “è quello che è”

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?

    di Giulia Sorrentino

    CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?
  • "Io sono Rino: sono un uomo, sono italiano, sono cristiano": nasce la Nazionale "meloniana" di Gattuso, il nuovo allenatore degli Azzurri che riparte dai valori "Dio, patria e famiglia". Ma saprà anche vincere?

    di Gianmarco Aimi

    "Io sono Rino: sono un uomo, sono italiano, sono cristiano": nasce la Nazionale "meloniana" di Gattuso, il nuovo allenatore degli Azzurri che riparte dai valori "Dio, patria e famiglia". Ma saprà anche vincere?
  • Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…

    di Giulia Sorrentino

    Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…
  • Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…

    di Luca Vaccaro

    Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…
  • Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano

    di Emanuele Pieroni

    Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano
  • L’INCUBO DELL’ENDURANCE? Valentino Rossi costretto al ritiro alla 24 Ore di Le Mans per quello che è ormai il grande classico del motorsport [VIDEO]

    di Alice Cecchi

    L’INCUBO DELL’ENDURANCE? Valentino Rossi costretto al ritiro alla 24 Ore di Le Mans per quello che è ormai il grande classico del motorsport [VIDEO]

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Lewis Hamilton e le difficoltà in Ferrari, per Toto Wolff è solo questione di tempo: "Un inglese in un team di italiani, ma non lo darei mai per spacciato". E sul loro rapporto…

di Luca Vaccaro

Lewis Hamilton e le difficoltà in Ferrari, per Toto Wolff è solo questione di tempo: "Un inglese in un team di italiani, ma non lo darei mai per spacciato". E sul loro rapporto…
Next Next

Lewis Hamilton e le difficoltà in Ferrari, per Toto Wolff è...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy