Honda e Yamaha possono di più, ma il marchio che sta sfruttano al massimo le nuove concessioni della MotoGP è KTM. Il test team della casa austriaca, infatti, è in queste ore tra i cordoli del Red Bull Ring con Dani Pedrosa e Pol Espargarò per provare nuovi materiali per la RC16. KTM, quindi, sceglie di non fermarsi e di portare avanti un doppio lavoro nonostante il fine settimana di gara a Silverstone.
Il motivo? E’ un momento di crisi e nessuno può negarlo. E poi c’è Pedro Acosta che spinge di brutto. Il due volte campione del mondo vuole assolutamente salire sul gradino più alto del podio in questa sua stagione d’esordio in MotoGP e ha chiaramente detto che la sua moto sembra aver fatto qualche passo indietro rispetto ai primi appuntamenti del mondiale 2024. Tanto che durante questa pausa estiva è volato in Austria, dichiarando di “voler andare alla radice del problema e parlare personalmente con gli ingegneri austriaci”. Il punto non è tanto che c’è stata una involuzione, ma che non c’è stata l’evoluzione che ci si aspettava, con il gap da Ducati e pure da Aprilia che è tornato a essere evidente. Il problema della RC-16 è noto: quella moto stressa troppo le gomme. E è proprio per superare questo limite che Pol Espargarò e Dani Pedrosa sono scesi in pista ieri e scenderanno in pista anche oggi, tra l’altro su un tracciato velocissimo e in cui gli pneumatici sono messi a dura prova anche dai prototipi meno aggressivi sulle gomme.
Secondo le regole delle nuove concessioni c’è piena libertà di omologare e utilizzare un'aerodinamica completamente nuova durante la stagione in corso e probabilmente è proprio una nuova aerodinamica il tema del lavoro su cui si sono concentrati i due tester. E questo spiegherebbe, appunto, anche la scelta del Red Bull Ring, su cui KTM ha in programma anche altri due giorni di test a metà agosto, dopo il GP che si disputerà proprio lì. Intanto, chiaramente, il lavoro della squadra ufficiale non può essere interrotto e KTM s’è letteralmente sdoppiata in questi giorni in cui c’è di mezzo il GP d’Inghilterra a Silverstone.
Un ritorno alle corse che proprio Pedro Acosta ha salutato con grande entusiasmo, spiegando di essersi “quasi annoiato” in vacanza e di aver lavorato tantissimo. “È stato bello per me staccare un po’ la spina, trascorrere del tempo con la mia famiglia e allenarmi molto – ha raccontato Acosta - Ci aspetta una seconda metà di stagione impegnativa, quindi dovremo lavorare duro e costantemente. Silverstone è un circuito che mi piace, il meteo lì è sempre un po’ complicato e quindi vedremo come riusciremo a gestire il tutto con la MotoGP. Sarà sicuramente diverso dagli altri Gran Premi, perché celebriamo il 75° anniversario della MotoGP, un traguardo importantissimo: sono molto orgoglioso e felice di esserci. Ma dobbiamo dare ancora gas!”