Freddure a parte, però, era chiaro da tempo che sarebbe andata così, soprattutto dopo la notizia che Pramac avrebbe accettato la corte di Yamaha. L’unico dubbio riguardava, eventualmente, le priorità da dare, visto che comunque gli ultimi due piloti arrivati nel team ufficiale di Ducati provengono dalla Gresini Racing, che è l’altra squadra satellite di Borgo Panigale. Il team faentino, però, ha una struttura differente e probabilmente non è mai stato neanche particolarmente interessato a diventare factory supported. Cosa che, invece, è piaciuta sin da subito a quelli di Tavullia.

“Non posso che essere orgoglioso di annunciare che il prossimo anno il Pertamina Enduro VR46 Racing Team sarà il Factory Supported Team di Ducati in MotoGP – ha infatti spiegato uccio nel comunicato diffuso in mattinata - Saremo in pista con una moto ufficiale e una GP24. Se lo avessero detto qualche anno fa, non ci avrei creduto. È un momento davvero significativo per tutto il gruppo di lavoro: aver raggiunto questo risultato, con una squadra giovane, con tanti ragazzi dalla Moto3, in soli tre anni è qualcosa di straordinario. Voglio ringraziare tutte le persone che lavorano nel Team, i partner che ci supportano, tra tutti Pertamina Lubricants, Ducati e Gigi Dall’Igna per aver creduto fino in fondo in questo progetto, averlo condiviso ed essere oggi riusciti a valorizzarlo come merita. Ci aspettano degli anni impegnativi, ricchi di sfide, ma non vediamo l’ora di metterci tutti alla prova per raggiungere risultati sempre più ambiziosi”. Nessun cenno a Valentino Rossi, che è ambasciatore Yamaha, ma che chiaramente ha benedetto da subito l’operazione Ducati, visto che comunque la Desmosedici è tutt’ora la migliore moto del mucchio. La moto ufficiale che Ducati metterà a disposizione finirà nelle mani di Fabio Di Giannantonio. Perché ha dimostrato di meritarla e perché – stando a quanto si dice – il pilota romano piace tantissimo a Gigi Dall’Igna per la capacità che ha di relazionarsi con i tecnici e capire i settori di intervento per lo sviluppo dei prototipi. Per l'annuncio sull'altro pilota, invece, il ballottaggio tra Franco Morbidelli e Fermin Aldeguer è finito in favore del primo, con l'ialobrasiliano che avrà quindi una GP24.

“Fin dal primo giorno il VR46 Racing Team ha dimostrato di saper lavorare in perfetta sintonia con Ducati e negli ultimi anni siamo riusciti a raggiungere insieme importanti risultati – ha concluso proprio Gigi Dall’Igna - Siamo felici, perciò, di poter fortificare ulteriormente il nostro rapporto, fornendo alla squadra pesarese pieno supporto factory a partire dalla prossima stagione. Sono sicuro che insieme potremo raggiungere altri traguardi significativi! Ringrazio ancora una volta Valentino, Uccio, Pablo e tutte le persone che con grande passione e dedizione lavorano all’interno della squadra”.