Un comunicato ufficiale sancisce la fine del rapporto tra Honda e Repsol. Per gli appassionati di moto è l'equivalente motoristico del divorzio tra Brad Pitt e Angelina Jolie, tra Fedez e Chiara. In realtà la notizia era nell'aria già da qualche tempo, ma ora è arrivata l'ufficialità: "Dopo 30 anni di collaborazione ai massimi livelli delle competizioni motociclistiche - spiega il comunicato ufficiale - Honda Racing Corporation e Repsol si separeranno al termine del campionato mondiale MotoGP 2024. Honda HRC e Repsol hanno goduto di una partnership che è diventata sinonimo di successo ai massimi livelli. Andando oltre la sponsorizzazione, è stata una vera collaborazione tra entrambe le aziende, impegnate a continuare a essere il riferimento nel motociclismo da Gran Premio. Debuttando nel 1995, il Repsol Honda Team ottenne immediatamente successo e vinse il Premier Class World Championship quello stesso anno. I tre decenni successivi hanno visto la collaborazione tra Honda HRC e Repsol conquistare 15 titoli piloti nella classe regina, 10 campionati del mondo a squadre nella stessa classe, 183 vittorie e 455 podi. Honda HRC augura alla Repsol tutto il meglio per i suoi futuri progetti imprenditoriali e sportivi". La frase fondamentale è proprio "oltre la sponsorizzazione", Honda HRC e Repsol erano diventanti ormai quasi un unico logo, un marchio che voleva dire vittoria come ben descrivono i numeri riportati.
Trent'anni nel motorsport sono un periodo lunghissimo e la conclusione di questo binomio possiamo dire che celebra la fine di un'era. Vestire i colori del team Honda-Repsol era un sogno per qualsiasi pilota e, in questi decenni, non sono pochi i piloti che li hanno portati alla vittoria: Mich Doohan quattro titoli mondiali, Valentino Rossi 2 (che diventano 3 se si somma l'ultimo vinto nella classe 500: il team era Nastro Azzurro, gestito da Honda Italia, ma sulla carena Repsol era comunque presente. Per altro l'ultimo mondiale vinto da un team non ufficiale…), poi Hayden, Stoner e Marc Marquez che, con 6 titoli mondiali è il pilota più vincente del duo Repsol-Honda.
Proprio il pilota spagnolo, che dopo essere tornato alla vittoria ad Aragon era andato a ringraziare il suo vecchio team HRC, ha voluto rilasciare una dichiarazione a commento di questa notizia: “Beh, è un peccato - le parole di Marc - Ovviamente è una brutta notizia perché mi sento un pilota Repsol e un membro della famiglia Honda. Non passerò tanti anni legati a uno sponsor come lo sono stato con la Repsol e la verità è che non è una buona notizia per il motomondiale. Vedremo se riusciranno a trovare il modo di rimanere coinvolti nella MotoGP, perché stiamo perdendo uno degli sponsor storici e che hanno maggiormente contribuito a questo sport”.