La storia dei coglioni strizzati da Thuram è finita in campo. Quindi fate più bella figura a non parlarne. Il calcio è come tutti gli altri argomenti: sarebbe meglio ne parlasse chi ne capisce davvero. Invece di calcio e politica ne parlano tutti. Tutti. Ma è una cazzata. E, ripeto, non dovremmo stare qui a parlare della strizzata che Thuram ha fatto a Savic perché è una cosa che è finita in campo. Recap: ieri c'è stato l'ottavo di finale di Champions. Il ritorno. All'andata l'Inter aveva vinto 1-0. Ieri si giocava al Wanda Metropolitano, lo stadio dell'Atletico. Io ci sono stato pochi anni fa, quando ci andò la Juve e perse 2-0. Anche in quella occasione tra l’altro - casualità - si parlò di coglioni strizzati. Quelli dell'allenatore dell'Atletico, il mitico Diego Pablo Simeone, che fece un gesto bello deciso dopo il gol del 2-0. Racconto questo per dirvi che l'atmosfera del Wanda Metropolitano è infernale, 71 mila persone che sembrano opprimere il campo, studiato anche acusticamente per far sentire ai giocatori un caos devastante. Voi sapete cosa significa giocare in un clima del genere e quali reazioni ti può portare ad avere? No. Ecco, già questo dovrebbe essere un indizio per non giudicare.
Definire ieri il Wanda bollente è retorica ma mica tanto. Era incandescente. È stata una partita durissima. L'Atletico ha vinto ai rigori davanti a un Inter sfranta. I giocatori dell'Inter sono stati picchiati per tutta la partita da avversari cattivissimi (a livello agonistico intendo). Il più cattivo è stato un difensore. Savic, del Montenegro. Che per tutto il match ha picchiato Thuram. E alla fine del primo tempo supplementare, quindi dopo 110 minuti che veniva massacrato di calci e spallate, Thuram preso dalla disperazione e per allontanarlo dalla marcatura gli ha letteralmente strizzato le palle. Ohhh scandalo. Ooooh se l'avesse fatto un bianco a un nero sarebbe stato ancora di più uno scandalo. X fu Twitter intasata di messaggi. Cazzate. Tutte. È un gesto che dovrebbe restare in campo quello fatto da Thuram perché si è chiuso lì. Con Savic e Thuram e Lautaro che un secondo dopo, da uomini di calcio, ridevano e scherzavano della cosa. Perché Savic sa di aver asfissiato Thuram fino allo sfinimento. E sa oltretutto che quella strizzatina è stata fatta per disperazione e che non era manco forte. Un secondo dopo era in piedi e, appunto, se la ridevano. È il calcio. È bellissimo. È fatto di queste cose qui. E se credete che questo gesto sia l'argomento del giorno o se volete fare gli scandalizzati probabilmente non avete mai vissuto un campo da gioco. Quindi meglio se state a casa. E non commentate. Che è meglio.