Ma che ci fa Jorge Martin sopra una vecchia Aprilia da corsa con il 41 sul cupolino? Sogna. E lo ammette pure. Il campione del mondo della MotoGP, infatti, è costretto ai box dopo il brutto infortunio rimediato in allenamento poco prima di partire per il GP della Thailandia e invece dei vecchi colleghi in griglia ha ritrovato il dottor Mir, il professore che già poche settimane prima aveva dovuto operarlo in seguito alla caduta del day 1 dei test di Sepang. Rabbia, frustrazione, delusione, quindi, per il numero 1 dell’Aprilia, che però s’è rimesso subito al lavoro e non ha perso il gusto di giocare un po’ sui social. Magari dopo aver trascorso del tempo a casa del suo amico - e quasi padre – Aleix Espargarò. Quella moto su cui Jorge Martin s’è fatto fotografare, infatti, è nel salotto di casa di Espargarò e pare che i due in questi giorni siano spessissimo insieme in Andorra, dove vivono entrambi. Sui social e in una testata francese si riferisce che i due hanno guardato insieme alcune vecchie gare della MotoGP, quasi in una sorta di unico allenamento possibile adesso che “studiare la teoria” è l’unica alternativa alla pratica, con l’ex capitano dell’Aprilia e oggi collaudatore per Honda che nel ruolo di punto di riferimento e guida, oltre che amico, per Jorge Martin.

E’ noto, infatti, che il campione del mondo è uno di quei piloti difficili da tenere fermi e Aleix Espargarò, con l’esperienza che ha, può essere una figura chiave per fargli capire che questa non è la volta in cui si può rischiare di forzare i tempi, come ha ribadito anche recentemente il dottor Angel Charte. Fisioterapia, allenamento e, per ora, moto su cui salire solo se al sicuro del salotto di una villa di Andorra, oppure su un palcoscenico.
Sì, perché l’Aprilia di Espargarò non è l’unica creatura di Noale che Jorge Martin s’è ritrovato tra le mani in questi giorni, visto che il campione del mondo, nonostante l’infortunio e probabilmente anche la poca voglia di sorridere, ha scelto di essere presente all’evento con cui Aprilia ha presentato la nuova Tuono 457. Una delle piccole naked di casa Aprilia, ora disponibile in prebooking, è stata anche firmata dal pilota madrileno, che all’evento s’è presentato con un tutore al braccio e alla mano sinistra, ma sorridente e tutto sommato sereno. Nelle stesse ore, ha pure diffuso un video sui social aggiornando appassionati e tifosi sulle sue condizioni. "Sto lavorando duramente – ha detto - E' stato un momento difficile, ma sto cercando di tornare il prima possibile. Non so ancora di preciso quando sarà possibile, ma spero di rivedervi presto".
E’ assolutamente escluso che potrà correre in questo fine settimana in Argentina e al momento l’unica certezza è che il pilota proverà a fare un test prima della gara di Austin, prevista per il 28 marzo. Ma circola la suggestione, dopo che il pilota ha pubblicato la foto di un pass per il GP d’Argentina, di un Martin che, pur consapevole di non avere alcuna possibilità di guidare, vorrebbe comunque provare a essere nel box di Aprilia il prossimo fine settimana a Termas de Rio Hondo. Vorrebbe, come è comprensibile, stare con la squadra, vivere il paddock e valutare da vicino la sua RS-GP, nel frattempo affidata alle mani dell’esperto collaudatore Lorenzo Savadori. E' molto più probabile e credibile, tuttavia, che Jorge Martin scelga di restare a casa e non perdere neanche un'ora del suo programma di riabilitazione tra allenamenti e fisioterapia, evitando lo stress di un viaggio. Anche perchè i medici che stanno seguendo la sua riabilitazione sono stati chiari: ridurre a zero ogni possibile rischio.