Una foto del pancione su Instagram è stata la conferma di voci che nel paddock giravano da qualche settimana: Kelly Piquet, la compagna di Max Verstappen, è in dolce attesa e ciò vuol dire che per il quattro volte campione del mondo il 2025 non sarà solo un anno alla ricerca di conferme, con la possibilità di conquistare il quinto titolo iridato, ma anche il primo da papà - anche se è già un “bonus dad”, come si è autodefinito in un video girato ad Abu Dhabi, di Penelope, la figlia acquisita da una precedente relazione della sua compagna. Insomma, l’uragano Max, “Mad Max”, l’imbattibile della Formula 1 è in dolce attesa e si mostra più emozionato a discutere di questa novità nella sua vita piuttosto che del quarto mondiale portato a casa a Las Vegas, facendo breccia nei cuori di chi ancora lo guardava con un po’ di scetticismo.
La prima cosa che si sente dire nel paddock quando un pilota annuncia di star per diventare padre però è sempre la stessa, dalle categorie nazionali a quelle mondiali: per ogni figlio che si fa si perdono almeno tre decimi. Quasi come un vecchio proverbio, da sempre tramandato come la teoria di Enzo Ferrari, ma che in realtà ha diversi esempi che dimostrano il contrario: da Michael Schumacher a Sebastian Vettel, passando per Valentino Rossi, i mondiali si vincono anche da papà e anzi, ci sta di diventare anche più performanti. E comunque, per la Red Bull non c’è paura: anche nel caso Max Verstappen dovesse perdere tre decimi, secondo Helmut Marko coi dati alla mano, rimarrebbe comunque il più veloce in griglia. Il commento simpatico del consulente della squadra di Milton Keynes è arrivato su RTL, un’emittente tedesca, insieme all’intervista sulla stagione del 2024: “Sì, Max verrebbe avvicinato dai migliori in griglia, ma comunque rimarrebbe leggermente davanti, quindi non è un problema”.
E sui geni del futuro mini Verstappen Marko non ha dubbi, il talento non gli mancherà: “Suo papà è un quattro volte campione del mondo, mentre il nonno, Nelson Piquet, lo è stato tre volte. Maschio o femmina che sia, avrà sicuramente un talento eccezionale”. Il 2025 sarà quindi carico di emozioni per l’olandese, che sulle sue spalle ha già la responsabilità di dover replicare quanto fatto quest’anno, vincere il mondiale con la terza vettura in classifica e un problema sempre dietro l’angolo, da aggiungere a quella di diventare padre. Proprio dopo l’ultimo weekend di gara il pilota della Red Bull aveva scherzato sul saltare una gara della prossima stagione facendosi squalificare di proposito, visto che è al limite coi punti sulla superlicenza, per lanciare già un forte messaggio. Famiglia o carriera? In Red Bull c’è comunque la fiducia in Super Max, che sarà in grado di mantenere l’equilibrio tra le due cose più importanti della sua vita.