La nuova livrea del Team VR46 2025 è simile a quella dell'anno scorso ma non è del tutto uguale. Aldo Drudi ha nuovamente scelto di unire il rosso dello sponsor indonesiano (Pertamina Enduro) al giallo fluo di Valentino Rossi ("Fluo Stream", infatti, è di nuovo lo slogan della presentazione), con una sapiente pennellata di bianco. C'è più bianco rispetto al 2024 sulle Ducati GP24 e GP25 che saranno rispettivamente di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, c'è più bianco sulle tute della nuova coppia romana - maturata agonisticamente in Romagna - di questa MotoGP. E poi ci sono dei dettagli aggiuntivi, che fino a qualche mese fa mancavano: sul cupolino di entrambe le moto Aldo sembra aver disegnato con la matita grafite un grande 46, che inscrive al suo interno sia il 21 verde di Franky, sia il 49 nero di Diggia. Sulle carene delle Ducati, a sinistra - sempre in linea sottile grigia - c'è una luna stilizzata, a destra il sole. Di Giannantonio e Morbidelli, nel momento in cui - sollevando i veli - infiammano la presentazione del Team di Tavullia, tenutasi in un auditorium di Giacarta, sorridono. Forse ripensano a loro stessi da bambini, quando avrebbero sognato di correre un giorno in MotoGP coi simboli di Valentino Rossi cuciti addosso.
"Sono così felice di aver mostrato al mondo la nuova livrea - ammette Diggia ai microfoni - penso sia molto classy. Il concetto è simile alla moto del 2024, ma abbiamo dei dettagli in più - come il 46 sul cupolino oltre al sole e alla luna ai lati - che mi piacciono moltissimo, penso siano iconici. Mette un po' di pressione correre con il 46 sullo sfondo del mio 49, ma è un privilegio poter avere questa pressione extra. Penso e spero possa anche darci anche più velocità (ride)". Come sto dopo l'operazione? Mi sento bene onestamente, il corpo sta reagendo bene a tutti i trattamenti che avevamo programmato per questo inverno. Spero di arrivare al primo test della stagione al 90%, siamo molto vicini al momento a quel livello anche grazie al lavoro pazzesco che abbiamo fatto col mio staff e con il team, che mi è sempre stato accanto in questo periodo di riabilitazione. Devo ringraziarli, sono davvero di ottimo umore in questo momento. La GP25? Non vedo l'ora di guidarla, sarà meraviglioso lavorare per la prima volta a fianco del Team Ducati factory. Ci saranno tante cose nuove, ma mi sento pronto".
Franco, che tra una settimana scenderà in pista nei test di Sepang con una GP24 che conosce alla perfezione dopo averla giudata per una stagione completa con Pramac, concorda: "La nuova livrea è eccezionale, una combinazione carina di colori bellissimi, che mi piacciono molto. I dettagli di Vale? Sono molto onorato di avere i suoi colori sulla moto, oltre alla sua ideologia che cercheremo di portare su tutti i circuiti del mondo". La giornalista dei canali ufficiali della MotoGP, a questo punto, chiede a Franco di spiegare i punti cardine di questa ideologia. È il momento più bello della presentazione, perché Morbidelli risponde ad una domanda non scontata senza esitazioni, in maniera del tutto naturale: "Riguarda l'entusiasmo, la felicità e la passione per questo sport fantastico. Quale sarà il mio approccio per il 2025? Ovviamente l'obiettivo è migliorare, ho già avuto occasione di lavorare con i ragazzi del team, e devo dire che è l'ambiente perfetto per fare quell'ultimo step che mi è mancato nella seconda parte della stagione. Mi sono sentito forte, veloce, con un bel passo, ma non sono riuscito a tradurre sempre questo potenziale in risultati a causa delle qualifiche e della gestione gomme, aree su cui ho bisogno di migliorare. Col Team proveremo a metterle in ordine, spero a partire dai test".
Alla fine, in collegamento dall'Italia, ci pensa direttamente il boss - Valentino Rossi - a delineare gli obiettivi per la stagione alle porte: "Le aspettative per il 2025 sono molto alte, perché siamo il secondo team di riferimento per Ducati. Speriamo di lottare per fare dei podi nell'arco della stagione e, se possibile, per vincere qualche gara. Sarebbe bello arrivare nelle prime posizioni in classifica, magari in top five direi. Siamo molto felici di avere due piloti italiani, di cui uno dell'Academy...penso potremo divertirci ed essere molto competitivi. Fabio ha dimostrato di essere molto veloce con la Ducati. Conosce la moto e il team, dopo essere stato con noi nel 2024, quando ha messo in luce tanta velocità e tanto potenziale, che in alcune occasioni non ha potuto concretizzare per via di qualche sfortuna. E poi è molto speciale avere finalmente Franco con noi nel team, perché è sempre stato un pilota dell'Academy, nel corso di tutta la sua carriera siamo stati sempre fianco a fianco. Averlo in squadra è la perfetta chiusura di un cerchio". Al nove volte campione del mondo, infine, viene chiesto di esprimere un commento sulla nuova livrea: "Sono molto felice della moto. Dall'anno scorso abbiamo cominciato a lavorare con Aldo Drudi, che è il mio designer storico, e abbiamo seguito lo stesso concetto della livrea 2024. Eppure quest'anno il 46 disegnato sullo sfondo del cupolini, oltre al sole e alla luna, fanno sentire questa moto ancora più nostra".