image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

TOTAL WAR! Il Napoli e l'Inter stanno per alzare il livello: ecco perché questa corsa allo scudetto (che vede un favorito solo...) sarà roba mai vista prima

  • di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

13 maggio 2025

TOTAL WAR! Il Napoli e l'Inter stanno per alzare il livello: ecco perché questa corsa allo scudetto (che vede un favorito solo...) sarà roba mai vista prima
La squadra di Antonio Conte ha toppato la possibilità di tenere lontani i nerazzurri e chiudere con una settimana di anticipo la pratica campionato. Ora le carte si rimescolano: saranno decisive le partite contro Parma e Lazio

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Quindi l’Inter può vincere ancora lo scudetto? Sembrava una pratica chiusa due settimane fa, quando i nerazzurri cadevano in casa contro la Roma dopo il crollo di Bologna, siglato dal gol di Orsolini in mezza rovesciata. In mezzo, la doppia sfida per cuori forti contro il Barcellona in Champions League, che aveva fatto montare a mille l’autostima, come l’albume delle uova di Jovanotti. Tutta vita in Europa, tristezza nel nostro calcio paesano palla lunga e pedalare. Metodo in cui ha saputo sguazzare fino a ora il sergente Antonio Conte, bravo a restare sempre lì, nella scia della favorita Inter, a forza di 1-0 striminziti e, diciamolo, davvero noiosi. Nell’attesa di qualche inciampo della banda di Inzaghi. Tutto sembrava scritto. Perché le battute di arresto erano state troppe e, nel cuore della primavera, quando si contano le domeniche che mancano all’estate e quindi alle vacanze, se sbagli non c’è più tempo per recuperare. L’inter si era smarrita e aveva lasciato spazio al sorpasso del Napoli. Meritato? Ni.

https://mowmag.com/?nl=1

Gli azzurri, quest’anno, non hanno mai entusiasmato (bei tempi quando con Spalletti il calcio era tutta vita), ma hanno avuto il merito di restare sul pezzo e farsi trovare pronti ogni volta che le partite si facevano serie. Così, la truppa di Antonio Conte, si era ritrovata davanti a tutti nello sprint finale, che sembrava ormai una formalità. Tutto finito e testa alla Champions per l’Internazionale? Il 31 maggio è vicino e la mente è sicuramente lassù, a Monaco di Baviera, dove dall’altra parte ci sarà un agguerrito Paris Saint Germain guidato da Luis Enrique e Kvaratskhelia. Mica la Pergolettese.

Ma ora Marotta vuole provare a vincere anche il campionato, perché la matematica dice che un punto è ancora fattibile. Un gioco di emozioni e autostima in cui si è fatto intrappolare il Napoli, troppo brutto per essere vero, nella partita casalinga contro il Genoa, sceso in campo con i ragazzini. Risulato finale: 2-2 e nessuno che è tornato a casa contento, forse solo il coach Patrick Vieira che i colori nerazzurri li aveva vestiti anche nella stagione del triplete (era stato ceduto a gennaio al Manchester City).

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Belgian Red Devils (@belgianreddevils)

Ora mancano due partite per porre fine a un testa a testa in alto alla classifica, come non si vedeva da un decennio. Il Napoli, 78 punti, dovrà vedersela fuori casa contro il Parma, ancora in piena bagarre per non retrocedere, e nell’ultima giornata ospiterà il Cagliari che potrebbe non avere più niente da chiedere a questa stagione.

L’inter, domenica 18 maggio a San Siro, invece si dovrà battere contro la Lazio. Partita da dentro o fuori per entrambe: in ballo la gloria e la qualificazione in Champions League. Non sarà certo una passeggiata. Come non sarà da sottovalutare l’ultimo impegno stagionale al Senigallia di Como. Una mosca bianca di questa Serie A che non avrà voglia di concedere sconti.

Si giocherà sul filo del rasoio, a mille all’ora e con la massima attenzione, perché un dettaglio potrebbe vanificare le fatiche di una intera stagione. 180 minuti come non si sono mai visti: la corazzata Inter che domina l’Europa contro l’effetto sorpresa del Napoli di Conte che grida al miracolo, ma che ha perso l’occasione di chiudere le ostilità. Comunque vada, sarà un successo. O un fallimento.

https://mowmag.com/?nl=1

More

DOTTO A LIBRO APERTO (CON SPALLETTI): “Si, abbiamo discusso, ma Luciano dopo Napoli era frustrato e ferito per De Laurentiis”. Ecco i retroscena su "Il paradiso esiste... ma quanta fatica”: tra Inter, Scudetto, Nazionale e…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

ESCLUSIVA

DOTTO A LIBRO APERTO (CON SPALLETTI): “Si, abbiamo discusso, ma Luciano dopo Napoli era frustrato e ferito per De Laurentiis”. Ecco i retroscena su "Il paradiso esiste... ma quanta fatica”: tra Inter, Scudetto, Nazionale e…

Dopo la rissa sfiorata in Kings League, Fedez attacca Blur sui social: “Mi auguri un tumore? Potrebbe arrivarti una pizza in faccia”. E ora che succede?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

"Una marinara, grazie"

Dopo la rissa sfiorata in Kings League, Fedez attacca Blur sui social: “Mi auguri un tumore? Potrebbe arrivarti una pizza in faccia”. E ora che succede?

Senza la curva Nord a trascinare San Siro, Inter-Barcellona non sarebbe stata la partita più bella della storia. E questo qualcuno deve pur dirlo (e dirlo anche a Saviano)

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Leggendaria

Senza la curva Nord a trascinare San Siro, Inter-Barcellona non sarebbe stata la partita più bella della storia. E questo qualcuno deve pur dirlo (e dirlo anche a Saviano)

Tag

  • Calcio

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner

    di Giulia Sorrentino

    Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner
  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ma in che senso col nuovo Papa Kimi Antonelli è costretto a vincere a Imola? L’assurda profezia che sta girando sul web

di Alice Cecchi

Ma in che senso col nuovo Papa Kimi Antonelli è costretto a vincere a Imola? L’assurda profezia che sta girando sul web
Next Next

Ma in che senso col nuovo Papa Kimi Antonelli è costretto a...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy