“In questo momento siamo davanti al miglior Marc Marquez che si sia mai visto in MotoGP”. A dirlo è Davide Tardozzi, Team Manager Ducati, in un’intervista rilasciata al collega spagnolo Mela Chercoles di Diario AS dopo il GP d’Argentina. Tardozzi ha raccontato che Marc adesso “È maturo e ragiona a meraviglia. Ha vinto otto mondiali, però commettendo tanti errori. Ora va forte come quando vinceva, ma senza sbagliare. La misura della sua competitività quest’anno ce la darà Jorge Martín quando sarà ritornato in piena forma così come Pecco, che tornerà ad andare forte”.

Vederlo vincere quattro gare su quattro è stato impressionante, eppure la reazione degli uomini Ducati forse lo è anche di più: la soddisfazione nell’averlo lì, a dominare per il box rosso con una mano sola, è qualcosa di piuttosto inedito. Marc è un fuoriclasse e fa questo effetto a chi lo circonda, lo avevamo visto anche con la Honda che non aveva mai trattato con la stessa attenzione e lo stesso affetto un pilota. A raccontare di questo matrimonio ci sono le immagini, certo, ma soprattutto l’atmosfera, le piccole cose: una per esempio quando, nel vlog pubblicato da Ducati Corse sul GP d’Argentina, Tardozzi si mette a scherzare con Gemma Pinto, fidanzata di Marc in videochiamata con lui. “Ciao, vaffancu*o!”, dice lei salutando tra le risate.
Avere una moto veloce è fondamentale in questa MotoGP. Eppure, una squadra così dedicata, pronta e schierata può essere ancora più importante. Certo, a Pecco Bagnaia non manca l’affetto della Ducati e nessuno lì dentro lo metterà da parte, eppure il legame che si crea tra un pilota e i suoi uomini quando tutto gira come deve, col ritmo della perfezione, è qualcosa di difficile da spezzare. E, al contrario, è facile che regali diversi decimi al giro.
