Aleix Espargaró non smette di stupire. Dopo aver annunciato il passaggio a Honda per il 2025, ma in qualità di collaudatore, il pilota spagnolo ha già deciso cosa fare una volta chiusa la carriera in MotoGP: diventare un ciclista professionista. Il più grande dei fratelli Espargarò, 35 anni lo scorso luglio, ha firmato con il team Lidl-Trek per il 2025, entrando nella squadra con l’ambizione di competere su strada a livelli più che amatoriali.
La passione di Espargaró per il ciclismo non è certo una novità. Aleix ha sempre utilizzato la bici per allenarsi, partecipando anche a diverse competizioni, come la celebre Cape Epic. Stavolta però, tolto di mezzo il lavoro di pilota, il passaggio è ufficiale: “È una nuova sfida che ho sempre sognato”, ha raccontato. “Non vedo l’ora di misurarmi contro i migliori ciclisti del mondo e di imparare tutto ciò che posso da questa disciplinaForward, Aprilia e, dal prossimo anno, Honda, Espargaró sente il bisogno di un cambiamento. La bici è sempre stata una parte importante della mia vita. È un modo per allenarmi, ma anche per rilassarmi. Adesso voglio vedere fino a che punto posso spingermi come ciclista professionista”. Lidl-Trek in questo senso sembra essere il team perfetto per accompagnarlo in questa transizione: “Sono felice di far parte di una squadra che condivide i miei valori e che mi supporta in questo nuovo percorso”.
Espargaró punterà, dal 2025, a partecipare a eventi su strada come la Vuelta a Burgos. La sua esperienza nel motorsport e il suo approccio meticoloso agli allenamenti lo rendono una figura interessante per il mondo del ciclismo, che guarda con curiosità a questa insolita transizione, già intrapresa - in tempi recenti - da Cal Crutchlow, altro grande appassionato del pedale. Nel frattempo Aleix non abbandonerà del tutto il mondo delle moto. Il suo contratto con Honda prevede anche qualche wildcard, mentre Trek lo ha scelto anche come ambasciatore del brand. “Porterò con me tutto quello che ho imparato in MotoGP: la disciplina, la concentrazione e la determinazione. Credo che queste qualità siano fondamentali anche nel ciclismo”, ha dichiarato Espargaró. Così, dopo aver lasciato Aprilia per Honda, Aleix ha lasciato le moto per le biciclette. Chissà che effetto farà tornare su di una MotoGP dopo mesi passati con una muscolare. E, forse ancora più curioso, chissà quanto uno come Aleix può insegnare al mondo del ciclismo, tra allenamenti specifici e altro.