image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

“La cattiva scuola” (Backstair Fanpage e Piazzapulita) e le bombe sul sistema: “Non serve studiare, i titoli si comprano”. E il mercato nero delle graduatorie degli insegnanti…

  • di Angela Russo Angela Russo

24 gennaio 2025

“La cattiva scuola” (Backstair Fanpage e Piazzapulita) e le bombe sul sistema: “Non serve studiare, i titoli si comprano”. E il mercato nero delle graduatorie degli insegnanti…
Ti iscrivi, paghi migliaia di euro e senza studiare ottieni certificati linguistici, master e attestati informatici. L’inchiesta del team Backstair (Fanpage) trasmetta da Piazzapulita (La7) svela il sistema che compromette le graduatorie per l’insegnamento, trasformando le certificazioni in una merce da comprare

di Angela Russo Angela Russo

La scuola italiana è nuovamente sotto accusa, e questa volta il dito è puntato contro il sistema delle graduatorie per l’insegnamento. Un’inchiesta di Fanpage, trasmessa da Piazzapulita (La7), ha svelato un meccanismo inquietante che mina la fiducia nelle istituzioni e penalizza chi sceglie di seguire le regole. Il reportage, realizzato dal team Backstair, getta luce su un mercato nero di certificazioni linguistiche, titoli informatici, master e altre attestazioni accademiche, strumenti fondamentali per scalare le graduatorie provinciali di supplenza (gps). Questi titoli, invece di premiare il merito, possono essere acquistati tramite un sistema di esami truccati e punteggi gonfiati.

In Italia, il sistema scolastico prevede che per diventare docenti alle scuole medie e superiori sia necessario possedere una laurea magistrale e ottenere un’abilitazione all’insegnamento. Tuttavia, l’accesso alla docenza avviene principalmente attraverso le gps, suddivise in due fasce: la prima include chi ha già conseguito l’abilitazione, mentre la seconda accoglie chi ne è sprovvisto. Per aumentare le possibilità di essere chiamati per una supplenza, è determinante accumulare punti tramite certificazioni linguistiche, informatiche, master e corsi di formazione.

Ed è proprio qui che si inserisce il sistema truffaldino scoperto dall’inchiesta. Enti, sindacati e istituti privati avrebbero messo in piedi un business che consente di ottenere tali certificazioni senza il minimo sforzo, in cambio di ingenti somme di denaro. I prezzi variano dai 4000 ai 7000 euro per pacchetti che includono diversi titoli. Chi dispone di maggiori risorse economiche può facilmente superare in graduatoria i candidati che hanno studiato onestamente.

Un aspetto emblematico dell’inchiesta è stato il racconto degli esami falsati. In diverse occasioni, le prove si sarebbero svolte in luoghi improbabili, come hotel o sedi di fortuna, e i candidati non avrebbero avuto nemmeno bisogno di prepararsi. In una scena registrata con telecamere nascoste, un professore rassicura l’inviata sotto copertura: “Non c’è bisogno di studiare, è tutto un mercificio. Alla fine, i titoli si comprano”.

insegnante cattiva scuola backstair fanpage piazzapulita

In alcune situazioni, gli esami sarebbero stati sostenuti da persone diverse dai candidati, sfruttando un sistema di controllo remoto sui computer. Altre volte, i test parevano essere semplicemente già compilati. Per esempio, nel caso di un certificato di lingua tedesca, gli inviati avrebbero ricevuto direttamente la combinazione di risposte e una lettera pre-scritta da copiare. Inoltre, per simulare un esame svolto a Roma (in realtà, comprato a Napoli) come richiesto dal Ministero dell’Istruzione, agli aspiranti docenti sarebbe stato chiesto di firmare moduli falsificati con date e luoghi inesatti.

L’inchiesta ha evidenziato come molti sindacati e associazioni sarebbero direttamente coinvolti in questo sistema corrotto. A Napoli, ad esempio, un sindacalista avrebbe proposto all’inviata un “pacchetto” di certificazioni, spiegando che queste potevano essere ottenute senza alcun tipo di studio. “Lei potrebbe prendere anche due master in contemporanea,” afferma il sindacalista, aggiungendo che per evitare sospetti sarebbe meglio registrare i titoli in anni accademici diversi.

Analogamente, un ente del terzo settore pare abbia offerto certificazioni linguistiche con modalità altrettanto discutibili. Un avvocato, intermediario di uno di questi enti, ha spiegato che sarebbe bastato pagare per ottenere il certificato, senza la necessità di sostenere un vero esame.

Questo sistema fraudolento ha conseguenze devastanti per il mondo della scuola. Da un lato, penalizza gravemente i docenti che si impegnano a conseguire i titoli in modo onesto, studiando per anni e investendo tempo e denaro. Dall’altro, mina la credibilità dell’intero sistema scolastico, promuovendo un’idea di istruzione come merce da acquistare piuttosto che come diritto e responsabilità.

Il mercato nero dei titoli genera un divario tra chi può permettersi di pagare e chi no, favorendo una competizione sleale che distorce il principio fondamentale di meritocrazia. Inoltre, la presenza di docenti privi delle competenze necessarie rischia di compromettere la qualità dell’istruzione offerta agli studenti, con ripercussioni sull’intero sistema educativo.

20250123 181710909 8466

More

Piazzapulita fa esplodere una nuova bomba su La7? Ecco cos'è "La cattiva scuola", l'inchiesta del team Backstair di Fanpage, e perché Francesco Cancellato ha detto che "vince chi ha più soldi..."

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

l'anticipazione

Piazzapulita fa esplodere una nuova bomba su La7? Ecco cos'è "La cattiva scuola", l'inchiesta del team Backstair di Fanpage, e perché Francesco Cancellato ha detto che "vince chi ha più soldi..."

Omicidio Pierina Paganelli, Louis Dassilva resta in carcere e non tornerà in via del ciclamino da Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci: ecco cosa ha deciso la Cassazione

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

La Cassazione ha deciso

Omicidio Pierina Paganelli, Louis Dassilva resta in carcere e non tornerà in via del ciclamino da Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci: ecco cosa ha deciso la Cassazione

Oscar, nomination 2025: Bob Dylan grande assente? Perché nessun brano di “A complete unknown” è candidato come “Miglior canzone originale”? Ma c’è Elton John…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

sarà per un'altra volta?

Oscar, nomination 2025: Bob Dylan grande assente? Perché nessun brano di “A complete unknown” è candidato come “Miglior canzone originale”? Ma c’è Elton John…

Tag

  • Backstair
  • concorsi
  • Corrado Formigli
  • docenti
  • Fanpage
  • Francesco Cancellato
  • inchiesta
  • Istruzione
  • La7
  • ministro dell'istruzione
  • ministro della cultura
  • Piazzapulita
  • Scuola
  • Televisione
  • TG La7
  • TV

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

di Angela Russo Angela Russo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Le bombe del Fatto quotidiano su Daniela Santanchè e Visibilia: da dove arrivano 2,6 milioni di euro? Chi è Alatair D’Arcangelo, imprenditore (con precedenti penali) del fondo Wip Finance? E domenica Report su Rai3...

di Otto De Ambrogi

Le bombe del Fatto quotidiano su Daniela Santanchè e Visibilia: da dove arrivano 2,6 milioni di euro? Chi è Alatair D’Arcangelo, imprenditore (con precedenti penali) del fondo Wip Finance? E domenica Report su Rai3...
Next Next

Le bombe del Fatto quotidiano su Daniela Santanchè e Visibilia:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy