Agnelli coltelli è il titolo del libro che il giornalista Gigi Moncalvo, massimo esperto della carta stampata per quanto riguarda le faccende interne della royal family torinese, ha voluto dedicare alla chiacchieratissima faida interna che sta letteralmente spaccando in due la famiglia allargata Agnelli-Elkann. Da una parte Margherita Agnelli, figlia dell’Avvocato Gianni e di sua moglie Marella Caracciolo, dall’altra, invece, il suo primogenito John Elkann, che dalla sua ha anche il fratello Lapo e la sorella Ginevra. In mezzo, il pomo della discordia: le eredità (miliardarie) dei due nonni. Una guerra che ormai dura da anni, e che sembra assumere i contorni di una vera e propria epopea. Eppure, la tregua sembrava così vicina… Lo racconta proprio Moncalvo in un passaggio del suo libro, questo ripubblicato sulle pagine del quotidiano La Verità. Tutto era partito da una chat di famiglia su WhatsApp (che era stata riportata anche su MOW), ed è lì che sono avvenute le prove di pace. L’incontro tra Margherita e John, “lo storico «storico» faccia-a-a-faccia tra madre e figlio dopo quasi sedici anni” come definito da Moncalvo, era fissato per lunedì 17 giugno 2019 ad Allaman. Tutto sembrava ormai deciso, e i due rivali si cambiavano messaggi smielati, con tanto di cuoricini. Il programma dell’incontro, rivela Moncalvo, prevedeva una “passeggiata la mattina e, a seguire, una colazione”. Ma alla fine John…
Forse perché “fortemente condizionato da sua moglie che vuole «guerra a tutti i costi» contro la suocera”, scrive Moncalvo, John “aveva avuto il sospetto che una frase di sua madre rivolta a tutti potesse nascondere una «trappola» a suo danno, ma soprattutto - continua la cronaca del giornalista - potesse servire per «smascherarlo» di fronte agli altri”. Infatti Margherita aveva intenzione di presentarsi all’appuntamento con tanto di avvocato, così per “discutere anche di questioni legali ancora aperte”, si legge su La Verità. E la risposta di Elkann non si è fatta attendere: “«Le vicende più partiche oggi demandate ai tecnici» e che «riguardano la successione del nonno, della nonna e la tua, potranno essere serenamente affrontato in futuro da chi lo volesse»”. E ancora: “(riguardo alla presenza dell’avvocato, ndr) «Perché no? Ma se è così allora anch’io vengo coi miei avvocati…”». Risultato? Il vertice è stato annullato, i rapporti tra madre e figlio si sono congelati ancora di più, mentre quello tra i tre fratelli si è riscaldato ancora. Intanto, l’intricata questione dell’eredità Agnelli vede l’inizio di un nuovo capitolo. Secondo quanto riportato dall’Ansa, a Rimini l’avvocato Luigi Emanuele Gamna avrebbe querelato per diffamazione Margherita Agnelli. Il legale, nel lontano 2004, aveva rappresentato la stessa Agnelli durante la firma dell’accordo multimiliardario sancito tra la stessa e la mamma Marella Caracciolo: 1,3 miliardi di euro per essere esclusa dalla successione. Secondo Gamna, che adesso si sente diffamato per le dichiarazioni dell’ereditiera riportate proprio nel libro di Gigi Moncalvo, al momento della firma Margherita “manifestò soddisfazione”. Adesso, i due si rincontreranno in tribunale emiliano nel mese di maggio, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa.