La sanguinosa battaglia che si sta combattendo nella famiglia allargata Agnelli-Elkann sembra proprio non volersi sopire; anzi, si trova nel suo momento clou, con la faida tra Margherita Agnelli (mamma) e John Elkann (figlio). E nel mentre, ovvero mentre la guardia di finanza continua a indagare, spuntano sempre più dettagli scabrosi. Per esempio, una delle accuse rivolte all’imprenditore è quella di nascondere un tesoretto di 900 milioni di euro all’estero - anche se John ha dichiarato di aver informato il fisco italiano a tempo debito -, e quanto pare sono stati trovati i custodi di questo tesoro. A rivelarlo è Gianluca Paolucci su La Verità, che cita un nome in particolare, quello di Johannes Gebhart Matt, “cittadino del Lichtenstein, uno dei due amministratori della Blue Dragons Ag e della Dancing Tree Ag”. A questo nome, scrive sempre Paolucci, si aggiunge anche quello di Christian Bolleter. Ma è Matt a rubare la scena. Infatti, si legge su La Verità, il suo nome “figura in circa 200 società come amministratore o segretario. […] compare anche in vari database di fughe di dati relativi ai tesori occultati offshore […] Ma non è mai stato associato a scandali o indagini, se non marginalmente”. Intanto si scopre anche che ci sono stati dei tentativi (falliti) di pace tra madre e figlio.
A raccontarlo, sempre dalle pagine de La Verità, adesso è Gigi Moncalvo, uno dei massimi esperti della royal family torinese, che ha riportato addirittura i virgolettati di una chat WhatsApp di famiglia, sottolineando gli scambi di parole tra Margherita e John. Il primo tentativo di disgelo parte proprio da Yaki, questo il soprannome del presidente di Exor, il giorno dopo il funerale di nonna Marella Caracciolo: “Ieri abbiamo salutato la Nonna con amore e serenità”, e aveva addirittura invitato la madre a una passeggiata. Nel mentre, però, in gran segreto, dava ordine ai propri legali, scrive Moncalvo, “di depositare la causa in Svizzera (nei confronti di Margherita, ndr)”. Poi di nuovo il gelo, e qualche messaggio scambiato che di certo non ha migliorato la situazione. Una sorta di guerra fredda tra mamma e figli, perché bisogna contare anche Lapo e Ginevra Elkann. Intanto, a causa delle perquisizioni dei giorni scorsi, John ha chiesto il Riesame al tribunale. Tutte le case di Yaki, infatti, come rivela Manuela Messina su Libero, sono passati sotto i raggi X, con “foto e video ad arredi e opere d’arte”. E si ricomincia a indagare anche sulle 13 quadri della collezione di Gianni Agnelli di cui Margherita aveva denunciato la sparizione. E la guerra continua…