Certe giornate sembrano scritte da un algoritmo impazzito. Elisabetta Franchi, abituata a sfilare sulle passerelle, decide di prendersi una giornata di gloria extra-fashion e si presenta al Gran Premio di Imola. Non per caso, ovviamente. Il paddock è la nuova passerella, e nel magico mondo in cui la F1 incontra Instagram, ogni curva diventa uno sfondo e ogni team principal un potenziale testimonial. La Franchi, sempre in tiro, si fa vedere sorridente tra i box, scatta selfie, registra video, stringe mani e, dettaglio non da poco, si fa immortalare anche con Nadia Padovani, vedova Gresini e anima del Gresini Racing Team. Un siparietto da “donne al potere”, tra imprenditoria e motori, che sembrava confezionato su misura per i social, anche se poi la Franchi rovina tutto scrivendo Moro Gp al posto di moto. Storie, reel, didascalie pseudo-ispirazionali e like a pioggia. Tutto perfetto, finché guidano i piloti professionisti. I guai iniziano quando Elisabetta Franchi si mette al volante, e subito il Gran Premio diventa una puntata degli Svizzeri di Aldo, Giovanni e Giacomo.

All’uscita dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, la giornata di Elisabetta Franchi prende una piega decisamente meno glamour: tutto documentato tramite stories su Instagram. Prima mangia dei tortellini, poi saluta i suoi cani, spiegando che fa tardi per colpa loro. Ma essere in ritardo, e continuare a postare cose su Instagram, porta ad azioni sconsiderate. La fretta è un cattivo advisor, per dirla in termini modaioli, così Elisabetta Franchi, alla guida della sua auto, prende sotto un ciclista. Sì, avete letto bene. La motivazione la spiega lei stessa su Instagram: “Non l'ho visto.” Spavento sì, escoriazioni forse, ma nessuna conseguenza grave. “Per fortuna non si è fatto male”, spiega la Franchi. Questa storia ha tutto per diventare un meme vivente. La fashion icon che si muove tra i paddock come fosse al Met Gala, e poi finisce per travolgere un ciclista, senza nemmeno farsi poi un selfie con lui.

