Oggi, nel 2023, negli articoli e rubriche di gossip irrompono anche - per non farci mancare nulla - storie su coppie Vip omosessuali che si separano, con tanto di “figli” al seguito. Mi riferisco a Tiziano Ferro, che ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove annuncia il suo nuovo romanzo e parla anche del divorzio in corso dal suo marito americano, Victor Allen, dove purtroppo sono coinvolti anche due bambini. Il nostro stimato cantante si lamenta che, se volesse tornare in Italia, non potrebbe portarsi dietro i due “figli” (volutamente fra virgolette, per ciò che dirò più avanti), perché, come afferma nell’intervista al Corriere: “Non poter partire coi bimbi è dovuto non alle leggi italiane, ma a un tecnicismo noioso e fastidioso: avendo un divorzio in corso, non posso lasciare lo Stato della California coi miei figli. Sarei potuto venire da solo, ma avrebbe significato non potermi occupare di loro, che in questo periodo stanno soprattutto con me”. Ora, tutto questo gran baccano che non puoi portare i bambini in Italia… ma per favore! Al di là delle leggi californiane, potrebbe anche essere che il tuo ex marito non si fidi a farteli portare in Italia, e questo noi non lo possiamo sapere. Quante mamme italiane in situazioni analoghe alla tua rimangono in America, e sarebbe successa la stessa cosa per un genitore straniero in territorio italiano in fase di separazione. Caro Tiziano, non hai una situazione speciale, è una situazione normale di divorzio. Le stesse madri che conosco non si fanno il piantino come stai facendo tu! Si prendono le loro responsabilità! In linea generale, bisogna sempre pensarci bene ad avere figli con un coniuge con cittadinanza diversa dalla propria, perché queste sono, appunto, problematiche comuni alle coppie di diversa nazionalità. Il problema sostanziale, tuttavia, è che dato che il bel Tiziano ha tanta pecunia, io credo che lui nella sua testolina si sia illuso che il denaro renda onnipotenti, che con esso lui possa fare ciò che vuole, andare dove vuole, pure comprare due bambini e, una volta che se li è acquistati, di loro ne possa fare ciò che vuole e portarli dove vuole. Mi ricordo quando ti sei scagliato contro l’Italia che aveva deciso di non accettare automaticamente i certificati di filiazione europei, proprio per difendere i diritti dei neonati ai quali qualche coppia ha deciso di cancellare uno dei due veri genitori, specialmente la madre! Una coppia gay maschile italiana come te e il tuo ex marito, essendo qui in Italia dal 2003 in cui è considerato reato penale la maternità surrogata, va all’estero a comprare ovuli e ad affittare uteri, per poi tornarsene in Italia con il proprio acquisto e pretendere pure che nel certificato di nascita venga trascritta una menzogna, ossia che quel bambino ha due padri maschi. Ma stiamo scherzando? E adesso si mettono pure a frignare perché rischiano l’arresto e una multa da un milione di euro quando presto la maternità surrogata potrebbe diventare reato universale.
Da quando esiste l’umanità, anzi da quando esistono i mammiferi per mettere al mondo un bambino ci vogliono un maschio e una femmina, padre e madre di un bambino. I tuoi bambini non hanno una mamma e tu, caro Tiziano, essendo uomo, non sai cosa vuol dire portare un figlio in grembo per nove mesi. Ti sei rivolto assieme al tuo marito ad un’agenzia con un rotolo di dollari. Il vostro è stato un capriccio, un desiderio trasformato in diritto con la forza del denaro e non un atto d’amore. Perché noi donne dobbiamo sempre aver presente che il nostro utero è sacro, e non è in affitto. Noi donne non siamo cagne da cucciolata. Una donna che crea e vende una vita in cambio del vile denaro non vale un’unghia della più infima prostituta! È un nostro dovere morale, spirituale e civico informare e soprattutto educare le giovani generazioni dicendo chiaro che noi donne non siamo merce, non siamo in vendita ed il nostro corpo non è in affitto! Proprio ieri guardavo un video bellissimo di un bimbo che, appena partorito piangeva in un modo che sembrava inconsolabile, ma appena lo misero in braccio alla mamma smise improvvisamente; e questo perché lui già conosceva la sua mamma, è nato e cresciuto dentro il suo ventre: il miracolo della Natura. Immaginatevi lo shock del bambino a non sentire più l’odore del corpo della sua mamma, avendo al suo posto questi nuovi odori maschili o femminili che lui non conosce, letteralmente strappato dalle braccia di una mercenaria che senza scrupoli lo abbandona ad un futuro incerto. Non ho parole per descrivere questo squallore di certi adulti viziati, e con veemenza dico che non mi appartiene questo mondo distorto e senza coscienza, dove i neonati vengono programmati per essere deprivati delle loro origini e radici. Ed ora la domanda sorge spontanea. Caro il mio Tiziano, hai la certezza che quei due bambini siano entrambi figli tuoi? Di chi era il seme che ha fecondato l’ovulo che avete comprato da Britney per essere impiantato nell’utero affittato di Priscilla? Perché se il seme è il tuo, sono figli tuoi. Se il seme non è il tuo, i figli sono del tuo ex marito e tu eventualmente potresti essere il padre adottivo. La mia esperienza a cavallo tra America e Italia mi porta ad avvisare, mi porta a far riflettere i nostri connazionali ed i fans di Tiziano Ferro di fronte a questa palese aberrazione della natura umana. Lui si giustifica con delle banalità, vuole dare un esempio alle nuove generazioni di comprare i figli come fossero uno smartphone e non di procrearli, per poi avere il coraggio di lamentarsi dell’Italia cattiva. Troppo comodo! Onestamente ho trovato estremamente stucchevole che lui si sia permesso di impartire lezioni o insegnamenti stile guru alle coppie di qualsiasi genere su cosa sia la famiglia. E non ne faccio una questione morale, cosa che io non potrei fargli da madre di due figli con padri diversi e già al mio terzo matrimonio, lungi da me! Tutto ciò non è odio nei confronti della persona... Amo anche la sua musica. Ricordiamoci sempre che dire la cruda verità non è mai odio, anche se mi rendo conto che non esista nulla di più divisivoperché ci sono troppe persone che non la vogliono accettare. Sempre parlando di Stati Uniti, ho visto in questi giorni un altro pietoso video di due omosessuali che facevano un servizio fotografico assieme alla donna comprata per il loro piccolo “Frankenstein”. Lei sempre dietro come sfondo e il pancione, mentre loro si baciano e mostrano il loro grande amore. Auguro a questi due il meglio perché l’amore è universale ed è umano, ma loro forse inconsapevoli potrebbero aver umiliato tutto il mondo femminile. Per concludere, io mi ribello a tutto tondo contro queste autentiche oscenità, che hanno come solo ed unico obiettivo scardinare la famiglia per trasformare un’intera nuova generazione in zombie senza radici e senza punti di riferimento, pronti ad essere i nuovi schiavi del globalismo! Il bello è che tutta questa vulgata Lgbtqia+ fomentata dalla sinistra alla fine difende il diritto dei ricchi di opprimere i poveri, portando via loro i figli in cambio di denaro! Crederò alla gravidanza solidale quando vedrò una donna ricca portare in grembo il figlio di una donna povera.