Fabrizio Corona sta preparando un nuovo episodio del suo podcast Corona On Air, che torna ad agosto. Per farlo, ha allestito un set direttamente sotto la finestra di Davide Lacerenza, il patron della Gintoneria, arrestato lo scorso 4 marzo insieme all'ex compagna Stefania Nobile. Due sgabelli su un bancale, telecamere e dietro la finestra di Davide Lacerenza: “Ad agosto -ha annunciato Corona su Instagram - torna Corona on air, girato direttamente sotto casa di Davide Lacerenza. Insieme all’avvocato Fusetti, tra una birra e un po’ di tequila, abbiamo parlato della sua custodia cautelare, partendo anche dalla recente scarcerazione di Stefania Nobile. Davide avrà aperto la finestra? Si sarà fatto intervistare? L’avvocato Fusetti si sarà ubriacato? Lo scoprirete presto”.

Fabrizio Corona torna così sul tema del locale milanese finito al centro delle cronache per un presunto giro di affari in cui sarebbero coinvolte escort e cocaina. Dopo i gossip su Fedez e Angelica Montini, l'ex re dei paparazzi si è reinventato cronista d'assalto, dedicandosi alla nera e alla giudiziaria. Abbiamo visto infatti Fabrizio Corona andare a Garlasco, in Puglia dopo il pestaggio ai danni di un ragazzino 17enne, ma soprattutto lo abbiamo visto raccontare i restroscena della Gintoneria: adesso, con questo ennesimo colpo di teatro, Corona torna a far parlare di sé. Ruscirà a spostare l'asticella ancora più in basso (o in alto, a seconda dei gusti)? Già in passato si era presentato sotto casa di Lacerenza, quando Davide era già stato messo ai domiciliari. Promettendo un'intervista esclusiva per Falsissimo, Corona aveva pubblicato una foto dell'imprenditore che gli urlava contro; poco dopo avremmo scoperto che Lacerenza non aveva alcuna intenzione di rilasciare interviste, ma anzi, avrebbe chiamato il 112 per "salvarsi" dall'invasione di Corona.

Intanto, Davide Lacerenza e Stefania Nobile poterbbero chiedere di patteggiare. La coppia è in attesa della decisione del giudice Marta Pollicino: l'accordo proposto dall'avvocato difensore Liborio Cataliotti, prevede, secondo quanto scrive l'Ansa, l'applicazione di una pena di 4 anni e 8 mesi per Lacerenza e di 3 anni per Nobile. Alla pena detentiva si aggiungerebbero risarcimenti da centinaia di migliaia di euro, cioè il valore di bottiglie di champagne degli alcolici sequestrati nel corso dell'indagine. L'udienza è fissata per il 10 settembre. Se verrà accordato il patteggiamento, a Lacerenza, che è ancora ai domiciliari, rimarrà una pena da scontare sotto i 4 anni e potrà chiedere, dunque, l'affidamento in prova ai servizi sociali. A Stefania Nobile invece, i domiciliari erano stati revocati già a fine giugno, perché a differenza di Lacerenza, non è accusata anche di spaccio di cocaina: con il patteggiamento, e la pena di 3 anni, potrebbe accedere anche lei ai lavori di pubblica utilità.
