“Tu quoque, Fabrizio, fili mi”. Maria De Filippi, il Giulio Cesare della televisione italiana, ha scritto a Corona dopo l'ultima puntata di Falsissimo su Temptation Island. Una supplica, un ammonimento, una manifestazione di incredulità. Per rimanere in tema Temptation, un tradimento. Come se Fabrizio Corona avesse detto alla De Filippi: “Maria, ho un video per te”. Tanto che lei, nella figura del suo braccio destro Sabina Gregoretti, avrebbe scritto direttamente al signor Falsissimo chiedendo un ipotetico falò di confronto: “Fabrizio, perché lo hai fatto?”. I rapporti tra il re del gossip e la regina del trash, almeno fino a ora, non sembrerebbero conflittuali. Tutt'altro: a quanto sappiamo, Maria e Sabina nel 2016 avrebbero individuato lo stesso Corona come papabile conduttore di un programma, scavalcando perfino Stefano De Martino. Poi, una sorta di silenzio tra i due lungo otto anni, durato fino al fatidico “Perché”, in seguito all'ultima puntata di Falsissimo. Domanda alla quale Fabrizio Corona ha risposto, vediamo come.

La risposta? Semplice: Fabrizio Corona ribadisce la linea editoriale del suo progetto YouTube. "Perché l'ho fatto? Perché Falsissimo è un programma di attualità che fa milioni di visualizzazioni”. A questo, la Gregoretti e la De Filippi non avrebbero più risposto, lasciando cadere nuovamente il silenzio sulla vicenda, e sul loro rapporto. Pace, indifferenza o guerra fredda? Questo non lo sappiamo, ma il fatto che la padrona indiscussa dello showbusiness in Italia abbia preso in mano il suo WhatsApp per mandare un messaggio a Corona è degno di nota. La regina, in una partita di scacchi, non si muove mai se la situazione non è critica, ma cosa l'avrà spinta a esporsi? Il fatto che lui abbia detto che Temptation Island è “pornografia emotiva”? Troppo poco. La telefonata con il critico che ha parlato di eccessiva pressione degli autori? Perla Vatiero che ha confessato come gli stessi vengano a dire “Che al tuo fidanzato non frega niente?”. La provocazione per cui il reality più visto in tv sia equiparabile alla Malmaison di Davide Lacerenza? Gli estremi ci sono. E, probabilmente, il fatto che si sia mossa la De Filippi in persona, vuol dire soltanto questo, che l'avversario stavolta era del suo calibro, e degno di risposta.

