image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ma che orologio è quello al polso di Kristi Noem, segretaria per la sicurezza di Trump, nella prigione distopica con i detenuti di El Salvador? E quale se non un Rolex d’oro? Ecco modello, caratteristiche e quanto costa

  • di Matteo Mattei Matteo Mattei

28 marzo 2025

Ma che orologio è quello al polso di Kristi Noem, segretaria per la sicurezza di Trump, nella prigione distopica con i detenuti di El Salvador? E quale se non un Rolex d’oro? Ecco modello, caratteristiche e quanto costa
Quando si entra in una prigione che sembra uscita da un film distopico come quello del Cecot di El Salvador, ci si aspetterebbe austerità, sobrietà e una certa dose di rigore istituzionale o anche solo di prudenza. Ma Kristi Noem, astro nascente della politica repubblicana americana e segretario della sicurezza interna dell'amministrazione Trump, ha deciso di stupire con un dettaglio impossibile da ignorare…

di Matteo Mattei Matteo Mattei

Kristi Noem, segretaria (sostanzialmente ministra) della sicurezza interna dell'amministrazione Trump, ha deciso di conquistare la scena internazionale, indossando al polso un Rolex Cosmograph Daytona in oro 18 carati da oltre 50.000 dollari. Un dettaglio impossibile da ignorare soprattutto se sfoggiato durante una visita ufficiale in un contesto lontano da eventi di gala. La scena che ha fatto storcere il naso a molti è quella del carcere di massima sicurezza di El Salvador, il famigerato Centro de Confinamiento del Terrorismo (Cecot), simbolo della guerra senza tregua contro le gang. Un luogo dove tatuaggi, muscoli e disperazione racchiudono storie di droga, abusi, violenze e corruzione. In questo contesto e in uno dei paesi più poveri dell’America Latina, l’accessorio luccicante di Noem ha attirato più attenzione dei discorsi ufficiali e del motivo della visita.

Mentre l'ex governatrice del South Dakota visitava il carcere tra file di detenuti ammassati, senza maglietta e con lo sguardo perso nel vuoto, il suo polso raccontava un’altra storia: quella di un’élite politica che, in un mondo sempre più appariscente, riesce a combinare la retorica della sicurezza con un certo gusto per l’ostentazione. L’orologio di Noem non è un dettaglio trascurabile. In politica non è come nella vita privata, ogni accessorio è un messaggio. E un Rolex d’oro in una delle prigioni più dure del pianeta non è solo un segno di lusso, è un simbolo di potere, di dominio, di chi ha il controllo della narrazione. Per i suoi sostenitori, Noem incarna la fermezza conservatrice e la difesa dei valori americani. Per i critici, il suo look stride con la realtà brutale della prigione, dove il tempo non è scandito dai ticchettii dorati di un orologio svizzero, ma dalle regole implacabili del regime carcerario.

Kristi Noem a El Salvador
Kristi Noem a El Salvador

L’episodio ha scatenato un acceso dibattito tra chi sostiene che la visita è stata un'esibizione di potere e chi invece sostiene una clamorosa disconnessione dalla realtà, in pratica una gaffe. Se da un lato Noem ha voluto sottolineare il pugno di ferro nella lotta alla criminalità, dall’altro il suo outfit sembra fuori luogo, soprattutto in una missione istituzionale. Nulla a che vedere nemmeno con gli orologi usati dagli ex presidenti americani, l'opposto in pratica, da Clinton a Obama. In linea invece con il suo attuale punto di riferimento Donald Trump, noto appassionato di orologi di lusso con spesso al polso Rolex, Vacheron Constantin e Patek Philippe.

È già cambiato il modo di comunicare e non ce ne siamo accorti? Chi può dirlo, nel frattempo un dettaglio del genere ha reso la sua visita virale sui social media, dove i commenti si sono divisi tra chi ha applaudito il suo stile e chi l’ha accusata di arroganza. Il video è stato visto su X più di 4 milioni di volte. Per non parlare delle visualizzazioni del selfie scattato con le spalle ai carcerati in posa. Purché se ne parli? In un’epoca in cui l’immagine è l'apparire è tutto, il Rolex di Kristi Noem potrebbe aver detto più di mille parole.

E mentre il mondo si interroga sul futuro della nuova politica americana, cosa si nasconde dietro questa scena distopica dove un orologio di lusso (passibile di nuovi dazi) rappresenta l’essenza di un mondo che sembra essere sempre più separato tra chi ha tutto e chi non ha nulla? L’immagine che emerge dalla visita è potente: la politica è diventata un gioco di apparenze, un mondo dove i messaggi e le provocazioni valgono più di qualsiasi proposta. Forse, in questo mondo sempre più teatrale, la vera prigione non è fatta di sbarre e cemento, ma di narrazioni costruite per far parlare il pubblico. E in questo gioco, chi ha il potere continua a brillare, anche quando tutto intorno è solo oscurità, perlomeno morale.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Ferrari risponde a Trump sui dazi. Ma Donald si illude davvero che gli europei inizieranno a comprare auto americane? Intanto Stellantis chiude uno stabilimento storico...

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Mar-a-lago vs Mar-a-nello

Ferrari risponde a Trump sui dazi. Ma Donald si illude davvero che gli europei inizieranno a comprare auto americane? Intanto Stellantis chiude uno stabilimento storico...

Ma che caz*o ci fa in Groenlandia Usha Vance (moglie del vice di Trump)? Familismo diplomatico? Ecco perché per i viaggi dei familiari della Casa Bianca si parla di “interferenza straniera”

di Matteo Suanno Matteo Suanno

parenti serpenti?

Ma che caz*o ci fa in Groenlandia Usha Vance (moglie del vice di Trump)? Familismo diplomatico? Ecco perché per i viaggi dei familiari della Casa Bianca si parla di “interferenza straniera”

Chi controllerà l’Ucraina? Vi sveliamo l'accordo segreto tra Trump e Putin per il dopo guerra: il Donbass alla Russia, niente Nato per Kiev e terre rare per gli Usa. E Zelensky...

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Il grande patto

Chi controllerà l’Ucraina? Vi sveliamo l'accordo segreto tra Trump e Putin per il dopo guerra: il Donbass alla Russia, niente Nato per Kiev e terre rare per gli Usa. E Zelensky...

Tag

  • Attualità
  • carcere
  • Geopolitica
  • Giustizia
  • Lifestyle
  • Orologi
  • Rolex
  • Stati Uniti
  • Watches

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini

    di Jacopo Tona

    Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

di Matteo Mattei Matteo Mattei

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Caso Lacerenza: “Alla Gintoneria qualunque ragazza poteva diventare escort”. Alex Soldati e la fidanzata Katsiaryna Bondarava a La Zanzara: “Spesi 40mila euro in due anni, spesso offriva Davide. Ne uscirà pulito”

di Matteo Suanno

Caso Lacerenza: “Alla Gintoneria qualunque ragazza poteva diventare escort”. Alex Soldati e la fidanzata Katsiaryna Bondarava a La Zanzara: “Spesi 40mila euro in due anni, spesso offriva Davide. Ne uscirà pulito”
Next Next

Caso Lacerenza: “Alla Gintoneria qualunque ragazza poteva diventare...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy