image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Giulia Cecchettin, il testimone descrisse l’auto che si allontanava alla polizia, ma...

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

25 novembre 2023

Giulia Cecchettin, il testimone descrisse l’auto che si allontanava alla polizia, ma...
Sul femminicidio di Giulia Cecchettin, la ventiduenne di Vigonovo uccisa dal suo ex fidanzato, in queste ore sembrano sorgere ancora più dubbi. Nel giorno dell’arrivo di Filippo Turetta in Italia dopo l’arresto in Germania, si cerca di far chiarezza sulle prime ore della scomparsa della giovane. Il vicino li aveva avvistati e aveva chiamato il 112, e aveva anche riconosciuto il modello dell’auto dell’assassino, il padre aveva denunciato il giorno dopo, eppure nulla si era mosso. Le forze dell’ordine ora sono sotto accusa: e se fossero intervenuti prima?

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Il modello dell’auto era stato riconosciuto, il 112 era stato allertato e la mattina dopo la denuncia era stata depositata, ma si poteva intervenire prima? Sabato 25 novembre è il giorno di rientro in Italia per Filippo Turetta con un volo diretto Francoforte-Venezia; per lui, accusato di omicidio volontario e sequestro di persona, si prospetta un trasferimento al carcere di Verona in una cella di isolamento, dove potrà essere sorvegliato 24 ore su 24. Entro cinque giorni dovrà sostenere l’interrogatorio di garanzia di fronte al gip di Venezia. Si chiude così la sua fuga dopo l'omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, ventiduenne di Vigonovo. Eppure, adesso sembrano crescere sempre di più i dubbi riguardo alle prime ore di quella tragica sera di sabato 11 novembre, quando tutto ebbe inizio. Sono passate esattamente tre settimane dalle prime fasi del dramma, e il quadro generale stenta ancora a essere del tutto chiaro e completo. Questa volta si punta il dito verso le forze dell’ordine, accusate (forse) di aver agito con troppa sufficienza; anzi, di non aver agito affatto. Sono le 23.15 di sabato 11 quando un vicino di casa dei Cecchettin, dal suo balcone che affaccia sul piazzale di via Aldo Moro, assiste a quella che potrebbe essere forse la prima (o una delle prime) aggressione di Turetta ai danni di Giulia. Li intravede da lontano, al buio; i volti non si distinguono, ma le parole sono chiare. La ragazza urla: "Così mi fai male!", e continua a chiedere aiuto, lui la colpisce ripetutamente e la costringe a risalire sul veicolo, poi parte. Il testimone, pur non avendo riconosciuto i due ragazzi, ha prontamente chiamato il 112 raccontando quasi in diretta la scena. Sono le 23:18, infatti, quando arriva la telefonata all'Arma. Il dettaglio più interessante, reso noto solamente in queste ultime ore, è che la vettura di Turetta era stata riconosciuta; o meglio, era stato riconosciuto il modello, ma non la targa. Nella dichiarazione al gip si legge: "Un individuo calciava violentemente una sagoma a terra notando poi allontanarsi una Fiat Grande Punto". Eppure, nessuna gazzella è intervenuta sul luogo; ma perché?

Giulia Cecchettin
Giulia Cecchettin

Secondo quanto riportato dai Carabinieri in quello stesso momento era giunta un'altra richiesta di intervento per una rissa in un bar, mentre un'altra pattuglia era già impegnata per una lite seguita a un incidente stradale. Inoltre, secondo gli investigatori dell'Arma, il testimone avrebbe parlato di "una lite tra due persone che erano già risalite in auto e si erano allontanate" e di una Punto di cui "non è riuscito ad annotare la targa". Intanto passa circa mezz'ora dalla chiamata al 112, a poco più 5 km di distanza dal piazzale in via Aldo Moro, nella zona industriale di Fossò una telecamera di sicurezza filma l'ennesima aggressione ai danni della ventiduenne; un filmato a dir poco fondamentale per lo sviluppo delle indagini. La mattina di domenica 12 novembre, alle ore 13:30, il padre della Cecchettin firma la denuncia di scomparsa, ammettendo: “Temo per l’incolumità di mia figlia”. Dunque, si poteva intervenire prima? A quanto pare le possibilità c’erano; anche se è difficile parlare a posteriori. Intanto, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, al convegno "L’Europa di Domani", dichiara: "È una situazione che merita un approfondimento. Le forze di polizia e l’Arma dei carabinieri non si sono mai sottratte all’assunzione delle loro responsabilità", e a proposito della denuncia mossa dal vicino e del mancato intervento di una gazzella afferma: "Sarebbe pericoloso dare delle spiegazioni. Occorre concedere il beneficio del dubbio e la necessità di fare chiarezza". Comunque sia, con un comunicato l'Arma dei Carabinieri ha dichiarato di aver messo a disposizione dell’autorità giudiziaria tutto il contenuto, corredato di registrazione audio, non appena appresa la notizia della scomparsa. Adesso si attende solo l’inizio del processo.

More

Alessi su Giulia Cecchettin, Filippo Turetta e le donne: “Sono figlio di una cultura patriarcale, ma...”

di Roberto Alessi Roberto Alessi

Essere uomini

Alessi su Giulia Cecchettin, Filippo Turetta e le donne: “Sono figlio di una cultura patriarcale, ma...”

Omicidio Cecchettin: perché nell'auto di Filippo Turetta non c'è il sangue di Giulia? E quella chiamata al 112 per la lite nel parcheggio...

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

tra dubbi e trascuratezza

Omicidio Cecchettin: perché nell'auto di Filippo Turetta non c'è il sangue di Giulia? E quella chiamata al 112 per la lite nel parcheggio...

Ma che min*hia dice l'ex avvocato di Filippo Turetta? “Se ubriaca la donna è sempre scusata, ma l’uomo…”. Emanuele Compagno, ma davvero pensi sia solo una “psicosi”?

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

La polemica

Ma che min*hia dice l'ex avvocato di Filippo Turetta? “Se ubriaca la donna è sempre scusata, ma l’uomo…”. Emanuele Compagno, ma davvero pensi sia solo una “psicosi”?

Tag

  • Cronaca nera
  • Femminicidio

Top Stories

  • Omicidio Chiara Poggi, LA BOMBA DI FABRIZIO CORONA: “Tutta la verità su Garlasco rischiando la mia libertà. Alberto innocente? Il messaggio di Paola Cappa ‘Abbiamo incastrato Stasi’ è solo clickbait?” Su Falsissimo i veri colpevoli del delitto…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Chiara Poggi, LA BOMBA DI FABRIZIO CORONA: “Tutta la verità su Garlasco rischiando la mia libertà. Alberto innocente? Il messaggio di Paola Cappa ‘Abbiamo incastrato Stasi’ è solo clickbait?” Su Falsissimo i veri colpevoli del delitto…
  • Eurovision, le pagelle della finale: l'Austria vince con un'ambulanza accordata (3), l'infamata a Gabry Ponte (0), la minch*a tanta di Lucio Corsi (10), Hunziker boicottata (4), Armenia vincitrice ormonale (8)

    di Grazia Sambruna

    Eurovision, le pagelle della finale: l'Austria vince con un'ambulanza accordata (3), l'infamata a Gabry Ponte (0), la minch*a tanta di Lucio Corsi (10), Hunziker boicottata (4), Armenia vincitrice ormonale (8)
  • Le bombe di Antonio Mancini (Banda della Magliana) su Emanuela Orlandi: “Da Wojtyla a Carminati…”. E con Fedez e Marra a Pulp podcast su Pasolini e Romanzo criminale…

    di Jacopo Tona

    Le bombe di Antonio Mancini (Banda della Magliana) su Emanuela Orlandi: “Da Wojtyla a Carminati…”. E con Fedez e Marra a Pulp podcast su Pasolini e Romanzo criminale…
  • Ma davvero è possibile (e sano) non eiaculare mai, come (dice a Belve alla Fagnani) Raz Degan? E che cos’è il Brahmacarya? Vi spieghiamo cosa succede dal punto di vista fisico e mentale quando si tiene dentro “l'amore” (e l'energia sessuale e il resto)

    di Matteo Merigo

    Ma davvero è possibile (e sano) non eiaculare mai, come (dice a Belve alla Fagnani) Raz Degan? E che cos’è il Brahmacarya? Vi spieghiamo cosa succede dal punto di vista fisico e mentale quando si tiene dentro “l'amore” (e l'energia sessuale e il resto)
  • Elkann, la Grande Panda in Serbia non salverà Stellantis. Ecco perché la produzione è già in ritardo. E intanto i giornali di casa Agnelli come La Stampa...

    di Matteo Suanno

    Elkann, la Grande Panda in Serbia non salverà Stellantis. Ecco perché la produzione è già in ritardo. E intanto i giornali di casa Agnelli come La Stampa...
  • Ma avete visto l’anello pastorale di Papa Leone XIV (che si commuove indossandolo)? E sapete quanto costa? Ecco tutti i dettagli: “modello”, design, simbolo, significato dell’immagine e prezzo

    di Riccardo Canaletti

    Ma avete visto l’anello pastorale di Papa Leone XIV (che si commuove indossandolo)? E sapete quanto costa? Ecco tutti i dettagli: “modello”, design, simbolo, significato dell’immagine e prezzo

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

No Elena Cecchetin, se la colpa è di tutti (gli uomini), alla fine la morte di Giulia non è colpa di nessuno

di Michela Morellato

No Elena Cecchetin, se la colpa è di tutti (gli uomini), alla fine la morte di Giulia non è colpa di nessuno
Next Next

No Elena Cecchetin, se la colpa è di tutti (gli uomini), alla...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy