È surreale ritrovarsi, a settembre 2025, a scrivere dei concorrenti dello scorso 'Grande Fratello'. Oramai, dovrebbero essere tutti già nel dimenticatoio, col pubblico in attesa della prossima edizione. Eppure, essi, i suddetti concorrenti, scalpitano. Durante l'estate gli ex coinquilini hanno fatto di tutto per battere il ferro oramai freddo, con i fandom, sempre loro, a enfatizzare ogni stupidaggine per ricamarne drammi, epopee, mariomerolate inconcepibili sul nostro piano di realtà. E che, invece, ci sono state eccome. Sui social, dunque, è nata almeno una 'Enorme Polemica Importante' al giorno. Da cui mi sono serenamente tenuta fuori per non dare visibilità alla scemenza umana. E con l'ottimistico pensiero che questa ossessione generalizzata, verso pressoché ogni ex inquilino, potesse, prima o dopo, passare di moda. Mi sbagliavo, pazienza. Il motivo per cui sono qui oggi a scrivere di Zeudi Di Palma è che, stavolta, è riuscita a intercettare un tema molto delicato, dandolo in pasto in diretta su TikTok a decine di migliaia di follower adoranti. La ventitreenne, già eletta Miss Italia in streaming quattro anni orsono, ha pensato bene di strizzarsi 'la pancia' (che non ha) sentenziando di dover assolutamente eliminare tutto quel "grasso" (che non ha). Ed eccoci all'ultima spiaggia della caccia all'hype social: ammiccare ai disturbi alimentari. Bella roba.
Zeudi Di Palma, per i tanti che non lo sapessero, è ancora argomento dalle parti dell'intoccabile, sui social. A meno che non si tratti di elogiarla senza se e senza ma. Il suo oceanico seguito, italiano come internazionale, agisce tuttoggi come milizia: appena spunta una critica in groppa a X, ecco arrivare centinaia di utenti arrabbiati, i famigerati 'branchi di gnu', a difendere costei insultando chi s'arrischia a non concordare. Scrivere di Zeudi Di Palma e, lo ribadiamo ad agosto 2025, è pericoloso. Per quanto folle possa sembrare, purtroppo non si discosta dalla realtà fattuale.
Stavolta, però, è almeno altrettanto pericoloso il messaggio che la nostra ha deciso di mandare in questa diretta TikTok: l'abc di qualunque trigger per chi soffre già di disturbi alimentari oppure, semplicemente, si vede 'cicciottella' e non si piace. Avere tsunami di follower tanto osannanti sarà di certo un piacere, ma comporta anche svariate responsabilità. A cui non si può venir meno, specie su temi che riguardano la salute, mica la beauty routine.
Le adepte della Miss sostengono che questi 8 secondi di video siano stati decontestualizzati, che fossero all'interno di un discorso più ampio in cui Di Palma spiegava di volersi iscrivere in palestra per tonificare i muscoli, dove dichiarava di voler iniziare un'alimentazione 'più sana e bilanciata'. Benissimo - nonché vero, ma strizzarsi l'inesistente pancia in quella maniera, con aria e parole schifate, resta un gesto più potente (e pericoloso) di qualunque 'contesto'. Un gesto che si poteva e doveva evitare - e che spiace condividere. Speriamo di non far male a nessuno.
Non c'è 'contesto' in cui quel gesto possa essere giustificato. Perché tantissime persone, purtroppo, ogni giorno si guardano allo specchio e fanno proprio così:strizzano 'il grasso' che, in molti casi, oramai non c'è nemmeno più e disprezzano il proprio corpo, se stesse, perché "non vanno bene" e non gli riesce di essere 'migliori' (ossia, più magre). A cosa porta tutto ciò non devo certo spiegarlo io, spero. I disturbi alimentari falciano vite e rovinano anni a troppi individui perché se ne possa parlare come di un tema oramai superato. Non è uno scherzo, non è un gioco. E nemmeno un modo come un altro per attirare l'attenzione, far incetta di hype.
Anche oggi, ovviamente, questa cosa si ridurrà a una stupida e sterile polemica tra fandom. I sostenitori di Zeudi troveranno il modo di tirare in ballo quelli di Helena Prestes. Perché le due, dopo un primo avvicinamento 'romantico', non si sono piaciute, per usare un pallido eufemismo, durante il 'Grande Fratello'. E nonostante siano passati mesi, tuttora esplodono su X battaglie non tra le dirette interessate ma tra chi le supporta, rivendicando video e moviole che, oramai, appartengono all'alto Pleistocene. Tutto ciò come se non fosse possibile coesistere in pace, ognuno con la propria ex coinquilina Mediaset 'di riferimento' nel cuore. Andrebbe comunque studiata, da chi di competenza e quindi certo non da me, l'idolatria che si sviluppa verso semplici personaggi televisivi e che porta le persone all'ossessione, a tirar fuori il peggio di sé. In questo caso, da entrambi le parti, va sottolineato. A mio umile avviso, temo che alla base ci sia una grossa, sconfinata e abissale solitudine individuale. Cosa che mi rattrista assai.
In ogni caso, se siete qui a leggere sperando di trovare stilettate verso Di Palma, rimarrete a bocca asciutta e, ancora una volta, dimostrate di non aver capito il problema, anzi peggio: di esserne parte. Non siamo in guerra, bimbi, stavolta purtroppo Zeudi ha avuto una pessima uscita, capace (e speriamo di no) di incidere sul benessere di chi la segue o di chiunque dovesse mai incappare in quel video in cui si strizza 'la pancia', disgustata. Ci vorrebbe maggior attenzione, molta più responsabilità. Essere 'famosi' sui social, magari vale quanto vincere a Monopoli. Ma sulla salute non si scherza, nemmeno per sbaglio. Spero, perché sono una sognatrice e lo so, in una presa di coscienza. Possibilmente, da parte di tutti. Ammettere un errore non significa farsi vedere deboli. A tutti può capitare una leggerezza, questa qui è grave e chi sostiene che non lo sia, acciecato dal sacro fuoco della strenua idolatria, riesce a fare perfino peggio. Complimenti a tutti, intanto.
