Alleluia! Forse qualcosa sta cambiando: ieri per la prima volta la Ferragni e anche Fedez hanno pubblicato le foto dei loro figli ripresi di spalle. Noi su MOW e io sul mio profilo lo dico da tempo, ci abbiamo dedicato un video e anche un articolo: basta esposizione dei minori sui social. Ripeto, la Ferragni può fare quello che le pare, non è questo il punto. Il punto è che personaggi di riferimento come lei devono necessariamente essere di insegnamento per tutti, perché sono un esempio. C'è chi sostiene che la Ferragni e Fedez hanno iniziato a riprendere i propri figli di spalle perché il 21 marzo verrà discussa una proposta di legge al Parlamento Europeo, dove tra l'altro una delle relatrici sarà Serena Doe, che sull'esposizione dei minori si sta spendendo tantissimo ed è una delle persone più preparate, avanti anni luce su questo tema. Ma non credo sia questo il motivo. Probabile che ci sia una questione di separazione tra Ferragni e Fedez, e quindi qualcuno che abbia consigliato loro di non esporli o magari, a questa decisione, ci sono arrivati da soli. Perché di base la sensibilità su questi argomenti ormai sta crescendo, e non dobbiamo smettere di dire che i social sono diventati una fogna. Lo ripeto ancora una volta, parlare dei Ferragnez per parlare di gossip non ce ne frega niente, ne parliamo solo perché questo ci permette di avere un punto di vista sulla realtà molto indicativo.
Infatti la cosa più importante da dire a commento alle foto di spalle di Leone e Vittoria è proprio questa: ci stiamo rendendo conto o no che i social sono diventati una fogna piena di profili fake di persone che offendono gratuitamente, di persone che guadagnano esponendo i propri figli, di persone che espongono i figli anche senza guadagnarci, di persone che rubano le foto dei bambini per fare altro, di persone che creano shitstorm che vanno a influire sulla salute mentale delle persone. Quindi è necessario che personaggi del genere diventino un esempio, se questa è la strategia ho già detto bravo a Fedez che ha parlato di salute mentale, adesso dico brava la Ferragni che mette i bambini di spalle come sosteniamo da tempo. Ed è il momento che tutti noi adesso chiediamo a chi di dovere, Meta e le altre organizzazioni che gestiscono i social, uno di pagarci per il tempo che noi usiamo questi social e non il contrario, due di inserire delle regole certe per verificare i profili per evitare di creare dei fake per tutelare la salute mentale e i minori. Perché se questo non succederà, e ho paura che non succederà, l'alternativa che ci dobbiamo mettere in testa è quella di iniziare a pensare a come fare a meno dei social così come li abbiamo conosciuti fino adesso. E questo cambio di svolta della Ferragni e di Fedez spero che non sia casuale, e che non rimanga l'unico. Ed è per questo che dico brava Chiara, avanti con la consapevolezza di essere un punto di riferimento e che ti devi comportare come tale. Perché le cose sono due: o cambiano i social o cambiamo noi.