Ma che combini Kanye West? Il rapper sarebbe di nuovo nei guai, ma non c’entrano la moglie Bianca Censori, Sean Diddy Combs, le sue uscite fuori luogo o la sua musica. Ye è stato citato in giudizio da Jonathan Monroe, guardia giurata che avrebbe lavorato per lui nel 2021. Ma cosa sarebbe successo? Monroe sostiene che Kanye West lo abbia licenziato nell’ottobre 2021, dopo averlo assunto nell’agosto dello stesso anno per sorvegliare la sua (ex) villa di Malibu. Secondo quanto emerso dalla causa, ottenuta da Tmz, il rapper avrebbe promesso alla guardia giurata trenta dollari l’ora per proteggere la villa. Quindi, dove sarebbe il problema? A quanto pare, il rapper non avrebbe mai pagato lo stipendio a Jonathan Monroe. Inoltre, la guardia giurata sostiene di essere stato licenziato solo perché si sarebbe lamentato di non essere pagato per il suo lavoro.
A tre anni di distanza dal licenziamento, la guardia giurata ha raccontato di non aver ancora visto un solo centesimo. Nel frattempo, Kanye West ha venduto la villa di Malibu per 21 milioni di dollari. La casa, realizzata dall’architetto Tadao Ando, è stata oggetto di diversi lavori di ristrutturazione. Il rapper, infatti, voleva trasformarla in un rifugio antiatomico, ma avrebbe poi abbandonato il progetto, non portando mai a termine i lavori. La villa a Malibu adesso è di proprietà di Bo Belmont, amministratore delegato della società di crowdfunding immobiliare Belwood Investments, che ha dichiarato che le modifiche apportate da Ye al “gioiello architettonico” di Tadao Ando sarebbero “stupide e prive di senso”.