Papa Francesco nella sua autobiografia “Life. La mia storia nella storia”, scritta insieme al vaticanista Fabio Marchese Ragona, in uscita domani 19 marzo, parlerà anche di Emanuela Orlandi, scomparsa il 22 giugno 1983: “In Vaticano soffriamo ancora tanto per la sparizione, avvenuta più di quaranta anni fa, di una nostra cittadina, Emanuela Orlandi, che all’epoca aveva quindici anni. Continuo a pregare per lei e per i suoi familiari, in particolare la mamma. C’è un’inchiesta aperta in Vaticano, così che si possa fare luce su questa storia ed emerga la verità. Parlando di Emanuela, però, voglio che tutte quelle famiglie che piangono la scomparsa di un proprio caro sentano la mia vicinanza. Sono accanto a loro”. Nel frattempo, sono stati inaugurati i lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta incaricata d’indagare proprio sulla scomparsa di Emanuela e su quella di Mirella Gregori, scomparsa il 7 maggio dello stesso anno. Una Commissione che Alessandro Diddi, presidente del tribunale Vaticano, aveva definito “un’intromissione perniciosa”.
Pietro Orlandi, che da più di quarant’anni si batte contro tutti e tutti, ha commentato le affermazioni di Papa Francesco: “Sono contento. Sono parole positive. Non sono solo parole di vicinanza e di solidarietà ma sulla necessità di arrivare alla verità. È importante che un Papa dica che la verità debba emergere. Non è più soltanto una famiglia che la chiede la verità ma è il Papa stesso. Credo sia un messaggio anche al promotore di giustizia del Vaticano Alessandro Diddi che guida un’inchiesta aperta a cui Francesco fa riferimento. Sono parole importanti anche per la Commissione che si è insediata ora, per andare avanti nella maniera più positiva possibile nonostante il Vaticano non gradiva fino a qualche tempo fa la Commissione parlamentare. Seppure ci fosse qualcuno che non la gradiva, adesso è il Papa che parla, che dice di fare chiarezza. Questo credo sia un messaggio a tutte quelle persone che sanno e non parlano, un invito a collaborare”. Non possiamo però dimenticare le parole che Papa Francesco rivolse alla famiglia Orlandi immediatamente dopo la sua nomina a Pontefice: “Emanuela è in cielo”. Parole, il cui vero significato, non ci è ancora stato modo di scoprire…