Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Stavolta sotto i riflettori la (nuova) fine della relazione tra Belen Rodriguez e Stefano De Martino e le voci sul presunto nuovo compagno per la showgirl, il successo estivo (con fraintendimento) di Stash e The Kolors (Italodisco), la tinta (o mancata tale) di Roberto Mancini, Elodie asfaltata (giustamente?) da Jo Squillo, le polemiche per i commenti sulle smagliature di Caterina Balivo e... con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
DOWN
Belen Rodriguez: con Stefano è finita, ma con Elio proprio non c’è storia
Ci hanno riprovato, ma non c’è stato niente da fare, si va, si torna, ci si riprova, ma alla fine sia Belen Rodriguez sia Stefano De Martino hanno gettato la spugna: non ha funzionato, stop, finito!
Certo c’è un figlio, Santiago, bello, simpatico come il sole, forse anche per lui ci hanno riprovato caparbiamente, e per lui rimarranno legati e solidali (si spera) per tutta la vita. Ma non c’è stato niente da fare ed è arrivato l’addio definitivo anche se c’era chi tifava per la coppia al punto da gridare «Che vi succede ragazzi?», nella speranza di un riavvicinamento, perché i matrimoni, è inevitabile, prima o poi incontrano momenti di stallo, di difficoltà e solo la volontà e la pazienza riescono a mandarli avanti, oltre all’ostacolo, per ritrovare il piacere di stare insieme.
Per ritrovare quel piacere, forse, non hanno avuto la pazienza di aspettare a riviverlo… Forse.
Intanto salta fuori il nome di Elio Lorenzoni, imprenditore, bello, pure di successo, simpatico, barba da tira baci. «Il nuovo uomo» scrivono sul web. Balla clamorosa, pare, perlomeno mi dicono, non c’è proprio storia: è un amico che Belen vede da dieci anni sempre in compagnia di altre persone. Ma ci sono baci, abbracci, telefonate. Non contano: Belen è così, fisica, affettuosa, lui ricambia, nulla di più. Certo è che se lei è bellissima e sensuale, e lui regge il confronto, è facile pensare che ci sia qualcosa, ma chi vuol loro bene (sia a lei sia a lui) assicura che al momento Belen è casta come un giglio.
E Stefano? Si parla da sempre dei suoi tradimenti, ma come mai non è mai stata documentata la cosa? Mai un gossip, mai una foto, mai una paparazzata. «Perché lui è amato e chi gli sta intorno mai si sognerebbe di stanarlo, lo protegge, lo tutela», mi dicono, «Soprattutto se è in Campania, dove è adorato da chiunque». Può darsi, ma al di là delle dicerie, è un peccato, perché alla fine sia Belen sia Stefano faranno fatica a trovare una storia ideale, di ideale c’erano già loro, nel come si siano trovati, sostenuti, amati, al punto che lui è tornato con lei dopo che lei aveva avuto una figlia con un altro, e non è facile accettarlo. Stefano l’ha fatto perché era di fronte a una grande storia d’amore al che ci riesce difficile dire che è ora è davvero finita.
UP
Stash: figlie meravigliose, disco di platino e un omaggio al Festivalbar di Salvetti
«Questa mattina mi hanno svegliato a bacetti», scrive Stash sotto una foto con le due figlie Grace e Imagine (sì, come la canzone di John Lennon) avute dalla sua Giulia Belmonte. E aggiunge anche che ha perfino pianto quando ha saputo che la sua canzone Italodisco è già stata certificata disco di platino e non è poco visto che ha appena firmato un contratto con la Warner ed è d’obbligo fare subito bella figura. Certo la canzone è un po’ sentita (?), ma è un ottimo tormentone estivo come quelli di Annalisa e Fedez che ormai s’è specializzato in canzoni da ombrellone. Però questa canzone è speciale per me perché cita il Festivalbar, la storica manifestazione ideata da Vittorio Salvetti, che ha segnato l'immaginario musicale italiano per decenni premiando talenti come Miguel Bosè, Loredana Bertè, Donatella Rettore, Renato Zero, Cindy Lauper. Nella canzone sottolinea Stash «dico: “Festivalbar con la cassa dritta"» e non festino al bar, come qualcuno diceva di aver sentito. E a proposito del disco di platino aggiunge: «Non riesco a contenere la gioia (e ammetto, neanche qualche lacrima) perché ricevere questa notizia nella settimana in cui Italodisco è prima nella classifica Fimi, Federazione Industria Musicale Italiana, è uno dei traguardi più assurdi e inaspettati del nostro percorso. Che momento!».
DOWN
Roberto Mancini: caro Mister, tinto o meno, rimani sempre un grand’uomo
Se ci fosse un fans club di Roberto Mancini, l’allenatore della nazionale, io mi iscriverei subito: le ha tutte, bravo, di talento, gentile, bello da vedere, con tre figli splendidi, e un ottimo rapporto con la seconda moglie. Certo un difetto doveva pur averlo: pare si sia tinto i capelli più di una volta (forse è diventato grigio molto presto). Alcuni hanno detto che si schiariva solo il ciuffo sulla fronte, altri che invece si tingesse tutto il resto, e che il ciuffo bianco era naturale. Ora vedo che ha gettato la spugna e ne sono felice. Via via sta diventando grigio come tutti più o meno lo diventiamo dopo i 50 (lui ne ha 55 credo). Caro Mister, naturale o meno, rimani sempre un grand’uomo. Applausi.
DOWN
Beppe Convertini, ed eccolo ad Azzurro: come volevasi dimostrare, il lavoro paga
Il comunicato dice: «Al via da domenica 30 luglio la terza stagione di “Azzurro… Storie di mare, il format ideato e condotto da Beppe Convertini e prodotto dalla Zeus Group con la regia di Daniele Carminati. Reduce da una media del 20% di share telespettatori, il programma tornerà su Rai1 alle 9.40 con sette nuove puntate settimanali che racconteranno le bellezze e le eccellenze della costa italiana. Salpando da Ponza e navigando lungo le coste del Lazio, Campania… Non mancheranno ospiti vip, eccellenze legate alla cultura e allo spettacolo come Bruno Vespa, Marisa Laurito, Giuseppe Zeno…”. Basta così, l’ho già scritto: Beppe Convertini è un fondista, con una carriera lunga 30 anni, partendo dal titolo di più bello d’Italia, ed eccolo qui, tra i conduttori di punta di Rai 1. Come volevasi dimostrare, il lavoro paga.
UP
Raffaella Mennoia: a 49 anni rimane bellissima
Sin da piccola ha sognato di far parte del mondo dello spettacolo ed è stata una delle concorrenti di Uomini e Donne ed è la dimostrazione vivente che chi partecipa a quella trasmissione non è per forza una “capra”. come direbbe Sgarbi, visto che Raffaella Mennoia è una delle autrici televisive di maggior successo da anni, e l’ennesimo successo è di Tempation Island (che Pier Silvio Berlusconi vuole anche in una versione invernale). Certo molto è dovuto al fatto di avere come “capa” una persona che non ne sbaglia una come Maria De Filippi, però, ripeto, molto è dovuto anche al talento di Raffaella Mennoia che nel frattempo si è fatta anche un bel privato con il campione di arti marziali miste Alessio Sakara, uno dei conduttori di Tu si que vales dal 2017. Ormai una star, grazie ai social e alla tv, è anche il loro cane Saki, credo sia pitbull, e sembra di una dolcezza infinita.
DOWN
Elodie: Jo Squillo l’ha asfaltata, per una volta forse sbagliando
«Siamo donne, oltre le gambe c'è di più», canta Jo Squillo, femminista da quando era una ragazzina, ma non so che cosa le sia preso o se è stata fraintesa. In un’intervista al Corriere ha detto che Elodie, sua collega (direi non amica), alla domanda «Senza la bellezza avrebbe meno successo?», ha risposto: «Ne sono certa. Devi sempre far vedere, mostrare: questo agli uomini non è richiesto. La maggior parte delle acquirenti di musica sono donne e comperano la musica degli uomini». Tradotto: Elodie forse non ha altro oltre le gambe? A mio parere poteva evitarsela questa osservazione, e lo dico perché sono suo amico. Poi non si capisce perché, se sono i cantanti uomini a vendere di più, da sempre (parola di Ornella Vanoni), e se si vendono dischi perché le donne li comprano perché piacciono agli uomini, vuol, dire che tutti i maschi sono sensibili verso gli altri uomini? Un’ultima cosa, cara Jo, ormai tutti usano le piattaforme per sentire musica, una scelta individuale, ormai sena condizioni, e soprattutto al di là del sesso di chi ascolta, per cui oggi la musica la “compra” solo chi l’ascolta.
UP
Vanessa Incontrada tornata con l’ex: «Stiamo insieme da 16 anni e pensiamo a un figlio
Chi ha detto che le minestre riscaldate sono meno appetitose? Sia in cucina (a casa cucino io) sia in amore sono ottime. Ed ecco una notizia che mi rassicura: Vanessa Incontrada e Rossano Laurini, padre del figlio che ha avuto 15 anni fa, sono tornati insieme. E lo ha rivelato proprio Vanessa durante il podcast di Diletta Leotta “Mamme dilettanti”.
La conferma arriva in modo indiretto proprio da Vanessa che durante il podcast di Diletta Leotta parlando del compagno ha detto: «Io ho sempre avuto l’istinto materno sin da giovane. Pensa che il padre di Isal io l’ho conosciuto ad agosto e a novembre ero incinta, dopo quattro mesi». Diletta ha domandato: “Da quanto state insieme tu e il tuo compagno?”, e Vanessa: “Beh, Isal ha 15 anni, quindi da 15, 16 anni…“. Vanessa ha anche confessato il desiderio di diventare di nuovo madre. «Mi piacerebbe molto, adesso vediamo che succede, perché non è stata semplice per me la prima gravidanza fisicamente. Però mi piacerebbe molto». Tradotto: con Laurini sta insieme da 16 anni e non “siamo stati insieme…” e addirittura hanno la tentazione di un figlio. Viva la coppia.
DOWN
Caterina Balivo: «Tesoro, io bella lo sono stata, tu purtroppo mai»
Caterina Balivo ha pubblicato sul suo profilo Instagram una sua foto in costume: «Un bagno a Giannutri che sa di amore di mamma e papà, coccole con la mia bambina e confidenze con l’amica di gioventù». E via ai commenti al veleno: «Mi sa che è giunto il momento di “coprire”… le smagliature ormai sono super visibili, certe cose sono da ventenni». Carino vero?
«Colpita dai tanti commenti sulle mie smagliature e pancetta al mio ultimo post. Si sta un po’ esagerando a cambiarsi i connotati con filtri e altro. Se non sei fisicata (e io le conosco bene, se volete vi faccio i nomi) io vi suggerisco di accettarvi e di non cambiarvi con le App. E fatevi le foto al tramonto». Cate, ti consiglio la risposta che diede Paola Borboni a Renato Rascel che le sottolineava di essere molto vecchia e brutta: «Tesoro, io bella lo sono stata, tu purtroppo mai».