Fabrizio Corona, ospite della nuova puntata del podcast Gurulandia, dove ha rilasciato diverse indiscrezioni. Quella che più ci fa pensare riguarda la nuova edizione del Grande Fratello. A quanto pare Mediaset avrebbe offerto di far parte del cast al figlio di Massimo Bossetti, condannato in via definitiva per l’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio: “Tu hai una famiglia con tre figli che pare essere perfetta, con le problematiche di quelle di tutta Italia. Tre figli voluti con le problematiche di tutti i figli. Di colpo il marito viene incarcerato con un’accusa gravissima. La serie è su Massimo, ma i tre figli come l’hanno vissuta? Come sono cresciuti in questi dieci anni? Come potevano vivere bene con quella pressione mediatica? La serie però questo non lo racconta. Io avrei posto l’accento anche su quello”. Poi la rivelazione: “Il figlio di Bossetti è stato contattato e tartassato per sei mesi per partecipare a questo Grande Fratello. Gli hanno offerto una cifra esorbitante, ma grossa. Lui cosa ha detto? Ha rifiutato. Chapeau! Non è un rifiuto finto, è proprio vero. Ha rifiutato ed è un grandissimo segno di valore. Questo ragazzo non è nulla di che, ma al Grande Fratello avrebbe fatto scalpore perché è figlio di quell’uomo. Per il suo cognome avrebbe fatto parlare, ma ha deciso di non farlo, nonostante i tanti soldi offerti. Questo devo dire che gli fa molto onore. Lui non ha voluto usare il suo nome. i cognomi spesso sono brand, come Elettra Lamborghini che all’inizio ha avuto attenzione per il suo cognome”. E su Gianmarco Tamberi, reduce dai Giochi Olimpici senza aver conquistato nessuna medaglia: “L’opinione popolare è che Tamberi è un grande. Io non lo posso vedere, è uno sfigato clamoroso. Lo sportivo è serio. C’è qualcosa che non torna sulle coliche renali che avuto durante le ultime Olimpiadi di Parigi”.
Non ha mancato poi commentare la separazione tra Alice Campello e Alvaro Morata: “L’unico motivo per cui uno era interessato a questa coppia è perché rappresentava la coppia delle favole. Da un giorno all’altro fanno un comunicato di separazione. Chi decide di far parte del mondo dello spettacolo dovrebbe accettare che la sua vita è in piazza, e dovete stare zitti e muti. Perché se siete quello che siete lo dovete alla gente Questo vale per Campello e Morata. Tu non ti puoi permettere di raccontarci ogni singolo momento della tua vita e poi di colpo non dai una motivazione ma chiedi rispetto”. Una separazione, la loro, che inevitabilmente chi non li conosceva ha finito per conoscerli: “Il rispetto lo dovete avere voi per quelli che per otto anni vi hanno seguito, che avete raccontato una storia finta. La crisi c’era già. Allora spiegami la scena della finale dei mondiali. Non torneranno insieme finché non si saprà la verità”. E sull’ipotesi del tradimento della Campello con Iannone lanciata da Dillinger: “Io Iannone non l’ho mai visto. Come puoi dire “non l’ho mai visto” quando ci sono in giro foto di loro due insieme al matrimonio della Leotta?”. Fabrizio Corona recentemente ha parlato anche del fotografo Oliviero Toscani, che ha da poco raccontato di essere malato: “Parlo davvero con il cuore in mano e con lo spirito critico che muove le persone intelligenti. Caro Oliviero la tua malattia non giustifica tutto, soprattutto non giustifica le tue parole. La parola ‘mafioso’ non si usa con leggerezza. Io per le parole ho pagato e ancora oggi pago facendomi sospendere gli account da cui comunico, senza parlare della galera che ho fatto oppure delle tasse che ho pagato anche per permettere al sistema sanitario di pagare la tua degenza. Magari quando pensi alle metafore non scomodare me ma guarda chi ti pagava le campagne di maggior successo. Quella forse è l’italianità a cui fai riferimento? Caro Oliviero appassionati a Sinner sul quale continuo ad avere il mio pensiero. Un caro abbraccio e un affettuoso saluto”. Una risposta, questa, che arriva dopo il commento di Toscani: “Sinner non lo fotograferei mentre gioca a tennis. Si vede dallo sguardo che è un ragazzo profondo. Devi fermare quell’attimo lì negli occhi, esprime onestà e capacità. Sinner non è italiano. L’italianità è Fabrizio Corona, è imbrogliona, mafiosa”.