image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Leo Turrini sulla "neutralità politica"
della FIA: “L’attenzione e la sensibilità
non dovrebbero mai essere represse”

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

23 dicembre 2022

Leo Turrini sulla "neutralità politica" della FIA: “L’attenzione e la sensibilità non dovrebbero mai essere represse”
Dopo Marco Melandri, anche Leo Turrini interviene sulla decisione della FIA di vietare l'uso di slogan e messaggi politici sulle magliette, i caschi e in generale l'abbigliamento sportivo in gara. Si parla di "neutralità politica", ma per Turrini è una scelta sbagliata e fa l'esempio di Vettel in Ungheria e di Hamilton

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La decisione della FIA di vietare messaggi politici durante le gare è stata già duramente criticata. Fa storcere il naso pensare che la Federazione Internazionale Automobili possa togliere la possibilità agli sportivi di usare il loro sport e il loro pubblico per veicolare ciò in cui credono. Dopo Marco Melandri, che parla di una tendenza della società in generale abbiamo pensato di chiedere al giornalista Leo Turrini: «L’attenzione e la sensibilità che i campioni dello sport, non solo quelli della F1, manifestano sulle grandi questioni che interessano tutti da vicino, non dovrebbero mai essere represse».

Leo Turrini
Il giornalista Leo Turrini

Turrini poi aggiunge, a scanso di equivoci: «Ovviamente non deve esserci neanche alcun obbligo di solidarietà. Ricordo la discussione durante gli Europei di calcio se le squadre dovessero inginocchiarsi o meno prima delle partite. Credo che la decisione della FIA sia sbagliata. Per esempio Vettel, anche se lui non gareggia più, fu molto coraggioso quando andò in Ungheria con una tuta arcobaleno. Allo stesso tempo credo che quando Lewis Hamilton si esprime contro la discriminazione razziale faccia qualcosa che è in suo diritto».

Sebastian Vettel in Ungheria con una maglia a favore dei diritti LGBTQ+
Sebastian Vettel in Ungheria con una maglia a favore dei diritti LGBTQ+

Inoltre Turrini fa notare che non è una decisione soltanto della FIA. «Nel comunicato la Federazione fa riferimento al Comitato Olimpico Internazionale che dichiara la sua neutralità politica. E poi c’è il caso della FIFA agli ultimi mondiali, come nel caso delle fascette della Germania. Penso si debba rispettare la libertà di opinione di ognuno, ovviamente quando non si tratti di incitamento all’odio o alla violenza». La vicenda potrebbe scaldare gli animi nei prossimi giorni anche se sembra difficile che la FIA possa fare un passo indietro.

More

La FIA vuole macchine, non piloti: l'ennesima follia che toglie agli atleti la libertà più grande

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

La FIA vuole macchine, non piloti: l'ennesima follia che toglie agli atleti la libertà più grande

Jeremy Clarkson costretto a scusarsi pubblicamente e la figlia prende le distanze: ecco cos’è successo

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Capro espiatore

Jeremy Clarkson costretto a scusarsi pubblicamente e la figlia prende le distanze: ecco cos’è successo

Marco Melandri attacca la F1: “Non c’è più libertà di pensiero, ma non è un caso”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Censura?

Marco Melandri attacca la F1: “Non c’è più libertà di pensiero, ma non è un caso”

Tag

  • Auto
  • Formula 1
  • Hamilton
  • Leo Turrini
  • Sebastian Vettel

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde

    di Jacopo Tona

    CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ecco quali auto scateneranno i controlli del Fisco nel 2023

di Giulia Ciriaci

Ecco quali auto scateneranno i controlli del Fisco nel 2023
Next Next

Ecco quali auto scateneranno i controlli del Fisco nel 2023

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy