“Oggi sono quattro mesi dal botto”, comincia così lo sfogo di Jovanotti pubblicato sulla sua pagina Facebook. Un video di oltre otto minuti con cui il cantante aggiorna i propri fan sulle sue attuali condizioni fisiche. Il riferimento è a quel dolorosissimo incidente in bicicletta avvenuto a Santo Domingo nello scorso mese di luglio. Una caduta che sin dal primo momento è apparsa molto brutta, nonostante l'artista abbia cercato di rassicurare i propri follower su TikTok con un classico: “Poteva andare peggio”. In realtà, il referto è dei più rognosi: clavicola rotta e femore fratturato in tre punti differenti. Ma le sfortune per il cantautore non finiscono qui. L’operazione in un ospedale dei Caraibi non va a buon fine: “Non mi hanno allineato bene il femore - dice Jova -, quindi adesso ho una gamba più corta dell’altra”. Dunque, il volo di ritorno in Italia per essere seguito durante la riabilitazione da Fabrizio Borra, fisioterapista che negli anni ha seguito atleti del calibro di Pantani e Tamberi. Ma ancora oggi, dopo oltre quattro mesi dall'accaduto, Jovanotti non riesce a camminare. “Senza stampella non cammino, appoggio il piede a terra ma mi fanno male i muscoli. Ci vuole pazienza” afferma il cantante nel video-confessione in cui l'emozione sembra volergli rompere la voce.
La filosofia del Io penso positivo che ha seguito in tutta la sua carriera il cantante di Cortona, oggi appare solamente come un lontano ricordo; anche se una buona dose di ottimismo non manca mai. Il “poteva andare peggio” si trasforma così nell’altrettanto classico “rido per non piangere”, ma a rincarare la dose di dramma, ci pensa l'inevitabile cancellazione di tutti i piani per il nuovo anno. “Non so quando potrò rimettermi in piedi - ha detto Jovanotti -, e non lo sanno nemmeno gli ortopedici. Devo ancora operarmi per togliere la placca alla clavicola”. I tempi per la ripresa, dunque, sono incerti; e intanto è stato annullato il tour in partenza, così come il nuovo disco in preparazione. “Sento responsabilità verso i musicisti che avevo convocato per tutto il 2024. Mi spiace, ma grazie al cielo sono professionisti in gamba che troveranno da fare”. Lo sfogo termina con uno dei classici flussi di coscienza ai quali il cantante oramai ci ha abituati: “Il mio problema ora è la forza di gravità”.