Metà novembre e si intravede il Capodanno all'orizzonte: iniziano a nascere i gruppi, le proposte, l’ansia, i menù e sui social è diventata virale la canzone di Heartman, Esperienze Nuove, in cui il rapper guarda caso canta: “Hai mai fatto un Capodanno in casa senza luci?”. Ma che cosa vuol dire? Il testo prosegue così: “Vicino a una stufa a gas, temendo ti bruci? Nascondiamo quel dolore sotto a dei cappucci, con un’aria superba e delle false Gucci”. Ad accorgersi sui social del fenomeno Heartman sono state anche molte squadre di calcio di Serie A, che hanno postato sui vari TikTok e Instagram dei reel con la sua canzone. Tra i più visualizzati quello in cui Edgar Dsvids e Mario Mandzukic, entrambi ex giocatori della Juventus, che camminano di spalle verso gli spogliatoi. Anche l’Atalanta ha fatto un video del genere di una conferenza stampa con il mister Gian Paolo Gasperini e Davide Zappacosta. Poi così, dal nulla spunta lui: “Volevo fare una domanda a Zappacosta…” e di nuovo il ritornello. Ma quello che sorprende ancora di più sono i commenti: “Dispiace che sia diventato un meme, Heartman spacchi!”, dicono tutti. Quindi, cosa significa questo trend? E chi è Heartman? Se l'è chiesto pure Fedez...
Heartman prima di essere un meme è un artista proprio niente male: classe 1998 e vive nella zona di Brescia. Fedez in una story di Instagram ha ammesso di essere un boomer proprio perché faticava a comprendere il senso della canzone e non ne conosceva l'autore. “Io e la mia agente non riuscivamo a capire cosa stesse succedendo, ho dovuto farmi spiegare il pezzo da un mio amico”. Dopo la telefonata chiarificatoria ha continuato: “Ma raga è una bella canzone di un ragazzo che racconta le sue esperienze, di un suo capodanno passato senza luci, non è un meme. È una hit, il livello di scrittura è quello odierno non scrive peggio di altri. Grande Heartman!”. Pare che l’espressione “Capodanno senza luci“ venga utilizzata sulle piattaforme come un modo per esorcizzare un momento triste, per condividere una situazione vera, senza filtri, proprio come quella festa dell’ultimo dell’anno che il cantante bresciano deve aver trascorso senza petardi e luci stroboscopiche. Ad ogni modo, meme a parte, come ha detto anche uno dei personaggi pubblici più amati (e anche odiati) del Paese, il giovane rapper esordiente meriterebbe molta più visibilità e attenzione di qualche hashtag melenso e buttato a casaccio.