Pare che tra Fedez e Marco Travaglio non scorra un buon sangue. Ce ne siamo accorti in questi mesi. E ora che il rapper è tornato a dire la sua sul direttore del Fatto Quotidiano, ne abbiamo avuto un’altra prova. Al congresso di Forza Italia, Fedez (tra gli altri temi toccati) ha parlato anche del direttore del giornale. “Io penso sempre che, indipendentemente dalle idee, ci sia il rispetto delle persone venute a mancare. A me è capitato di intervistare Michele Santoro e io ho visto in lui dare l’onore delle armi a Berlusconi. Purtroppo, quando vedo Travaglio fare un libro su Berlusconi, postumo, e promuoverlo con video in cui si alza e pulisce la sedia… beh, mi sembra totalmente inutile. Se non utile solo alle tasche di Marco Travaglio, per racimolare quattro soldini in più”. Una bordata vera e propria insomma, che riaccende un fuoco mai del tutto spento. Fedez aveva avuto un primo scontro con Travaglio durante un episodio di Muschio Selvaggio, quando il giornalista era stato suo ospite. Il clima si era fatto teso parlando del trattamento di alcune notizie all’interno di un giornale. Un’occasione, stando a quanto detto da Fedez, per capire cosa ne pensa il direttore di una testata del trattamento e del metodo di scrittura spesso utilizzato da parte dei giornalisti che potrebbe rischiare di sembrare addirittura vicino al bullismo piuttosto che legato a uno stile di scrittura vero e proprio. Durante la puntata di Muschio, Travaglio dopo una serie di domande, aveva risposto così, in modo secco, al rapper, tirando in ballo Chiara Ferragni.“Sei fissato con Lucarelli perché ha trasformato la tua compagna in Wanna Marchi”.
A distanza di qualche tempo, Fedez ha commentato le parole di Travaglio al podcast Basement di Gianluca Gazzoli (secondo il giornalista, nella puntata di Muschio Selvaggio il rapper gli aveva rivolto fin troppe domande legate a Selvaggia Lucarelli) condividendo un video-chiarimento sulla pagina Instagram di Pulp Podcast. “Quello che racconta Marco Travaglio in questo episodio è una totale mistificazione della realtà (...) Sentirsi dire: non mi piace parlare di persone che non sono presenti, da un giornalista che ha scritto un libro su Berlusconi postumo, per me vuol dire cadere ampiamente nel ridicolo. Marco, ti invitiamo al nostro podcast ”. Un attacco che non lascia spazio a inutili perifrasi o parentesi che si conclude però con un invito. Eppure, paradossalmente, lo stesso Travaglio aveva usato parole quasi concilianti verso Fedez, definendo “un buon pezzo” la sua canzone Battito, presentata al Festival di Sanremo e lodando la sua interpretazione. A quando una pace fra i due? Dopo l’intervento al congresso, non resta che attendere una risposta dal direttore anche se non resta difficile supporre che la strada per una riconciliazione (o semplice chiarimento?) a tutti gli effetti sia piuttosto lunga…
