Olly trionfa a Sanremo 2025 con la sua "Balorda nostalgia", in una finale che ha visto Lucio Corsi classificarsi secondo, Brunori Sas terzo, Fedez quarto e Simone Cristicchi quinto. Un risultato che ha sorpreso molti, ma non il vincitore, che appena ricevuto il premio ha espresso tutta la sua incredulità e gioia: “È una di quelle cose che sembra non sia vero quando capita: sono molto contento, grandi. Grazie al maestro Pallotti alla direzione, all'orchestra, a voi”, ha dichiarato Olly dal palco, prima di rivolgersi a Lucio Corsi: “Grande Lucio, sei un cantautore potentissimo, e così tutti i membri del cast fantastico di questo festival. Ciao, ma', ciao pa', è assurdo ma è successo”. Tra i tanti commenti, però, quello più inaspettato arriva da Marco Travaglio, che, intervistato da Claudia Rossi, ha espresso un parere sorprendentemente positivo su Fedez: “Secondo me è un buon pezzo, che lui interpreta bene. Poi questa postura un po’ penitente che ha assunto, molto sobria, della serie ‘entro, canto, me ne vado via e non dico niente con tutto quello che ho combinato negli ultimi mesi’, mi sembra saggia e giusta. Anche il fatto di aver ammesso che ha fatto delle enormi cazzate gli fa onore”.
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E prosegue: “Quindi dividerei il Fedez di Battiti dal Fedez di Bella stronza. Il secondo era agghiacciante, non si potevano sentire quei due insieme, era orrendo secondo me, e sottolineo che è il mio personalissimo parere. Invece il brano in gara ha avuto degli elogi, forse eccessivi, ma comunque non è un brutto brano. Nel mondo del rap e del trap lo ritengo uno dei migliori”. Un giudizio che sorprende non per il contenuto, ma perché nessuno forse si aspettava il favore del direttore de Il Fatto Quotidiano verso il rapper. Ma non mancano critiche per la vittoria di Olly, che ora si prepara a cavalcare il successo sanremese e a portare la sua musica sul palco dell'Eurovision Song Contest. Vittoria arrivata in un clima tesissimo. Durante la serata finale del Festival l’Ariston è stato scosso da una pioggia di fischi. Il pubblico ha espresso tutta la sua delusione per la classifica, in particolare per il settimo posto di Achille Lauro e il sesto di Giorgia, ritenuti penalizzati dal televoto. In platea si sono sentiti mugugni e contestazioni. Nonostante tutto, il cantautore genovese di 23 anni è riuscito a imporsi con una percentuale schiacciante nel televoto (31%), sbaragliando la concorrenza con il brano scritto insieme a Pierfrancesco Pasini e JVLI.
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