image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Fedez asfalta Marco Travaglio dopo il Bsmt e non sbaglia un caz*o: “Venerato come una divinità, non accetta domande. Se vuole farsi leccare il cu*o…Gazzoli? Disinformato” Vittoria finale?

  • di Jacopo Tona Jacopo Tona

26 aprile 2025

Fedez asfalta Marco Travaglio dopo il Bsmt e non sbaglia un caz*o: “Venerato come una divinità, non accetta domande. Se vuole farsi leccare il cu*o…Gazzoli? Disinformato” Vittoria finale?
Fedez torna a fare brutto sul serio. Ci voleva Marco Travaglio al Basement per far tirare fuori di nuovo le palle al rapper, dopo un lungo periodo di sputtanamenti e di figuracce. Lui e Marra attaccano il direttore del Fatto, e Gianluca Gazzoli che lo ha intervistato. E il round è in mano loro. Ecco cos'hanno detto, e come sono riusciti a mettere il giornalista più temuto in Italia all'angolo

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Un Fedez così carico non si vedeva da un pezzo. Ci voleva Marco Travaglio al Basement per risvegliare la verve polemica del rapper, dopo tutto il periodo di sputtanamento e di down arrivato con le puntate di Falsissimo e le rivelazioni di Fabrizio Corona su di lui e sulla sua ex moglie. E c'è di più: questa volta Fedez, almeno momentaneamente, riesce a mandare a casa il direttore del Fatto. Il round è suo. Lui e Mr Marra, dalla pagina del loro nuovo podcast, Pulp, accusano Travaglio di mistificazione. La causa dello scontro è sempre la stessa, tra i due: la cosiddetta imboscata di Fedez a Travaglio, durante la puntata di Muschio Selvaggio. Si parlava del ragazzo che si era filmato mentre uno squalo gli mangiava mezza gamba, e Fedez aveva provato a mettere in difficoltà Travaglio per come la notizia era stata trattata da una firma del Fatto Quotidiano. Il direttore si era indispettito perché Fedez aveva tentato il colpo, criticandolo per via indiretta. Di per sé, un atto lodevole nel panorama dei podcast italiani dove le domande sono un pendolo che oscilla tra Bruno Vespa e Fabio Fazio. Certo, ce ne voleva per mettere davvero in crisi uno come Travaglio, ma la missione era compiuta, tanto che il direttore del Fatto dopo un po' era passato al veleno, palesemente scocciato, per tentare di chiudere la questione, con la famosa battuta: “Sei fissato con Lucarelli perché ha trasformato tua moglie in Wanna Marchi”. Dopo tanti anni a studiare Berlusconi, qualcosa lo si impara. Ma concediamoci un po' di saggezza popolare: quando ci si innervosisce così, lo si fa perché la ragione non è dalla propria.

Fedez contro Travaglio
Fedez contro Travaglio

Così Fedez: “Marco Travaglio, ospite al podcast di Gazzoli, cita un episodio riguardante una puntata di Muschio Selvaggio che girammo un anno fa, in cui ci permettemmo di contestare un certo tipo di metodo giornalistico e ci permettemmo l'ardire di chiedere al capo di una determinata testata giornalistica, ovvero il Fatto Quotidiano, che accoglieva all'interno del proprio vivaio la giornalista Selvaggia Lucarelli, se un determinato tipo di articoli, nella fattispecie quello riguardante un ragazzo che aveva avuto la gamba mangiata da uno squalo, se quell'articolo scritto in quella maniera in cui si evidenziavano le caratteristiche del ragazzo, totalmente ininfluenti rispetto all'articolo in sé come il fatto che fosse antipatico, rappresentasse uno stile di scrittura che verteva più al bullismo che al giornalismo in sé. Chiedemmo a Marco Travaglio se appoggiasse questo tipo di stile giornalistico, prendendo il caso specifico ma parlando più in generale.” Fin qui la ricostruzione dei fatti. Ora le accuse, e ce n'è anche per Gianluca Gazzoli.

L'intervento di Marra
L'intervento di Marra

“Quello che racconta Marco Travaglio in questo episodio è una totale mistificazione della realtà, intervistato tra l'altro da un Gazzoli, totalmente disinformato su argomenti e asserzioni ben più gravi che Travaglio fa su altri argomenti, che si limita ad annuire a lisciare il pelo al proprio ospite, il quale in questi anni si è abituato a essere venerato come una divinità del giornalismo e non più ad essere contestato e a dibattere civilmente con le persone. No, Marco, purtroppo il podcast non è stato un'imboscata. Noi abbiamo affrontato l'argomento in uno stato ben avanzato all'interno della puntata, come potrete vedere dal minutaggio, e il tuo essere indispettito di fronte a questa domanda, portando avanti un'argomentazione per me ridicola, mi porta a pensare personalmente che esiste un Travaglio prima di Muschio Selvaggio e un Travaglio dopo Muschio Selvaggio. Sentirsi dire: non mi piace parlare di persone che non sono presenti, da un giornalista che ha scritto un libro su Berlusconi postumo, per me vuol dire cadere ampiamente nel ridicolo. Marco, ti invitiamo al nostro podcast: se volessi venire a dibattere con persone che si informano sulle cose che dici, e che ti contestano in maniera civile, le porte sono aperte. Se vuoi continuare a farti lisciare il pelo e farti leccare il culo all'interno di podcast in cui basta avere il nome altisonante, va bene uguale, ci siamo portati a casa la puntata”.

Travaglio al Basement
Travaglio al Basement

Marra: “Sospendiamo il principio di autorità, perlomeno momentaneamente. Marco Travaglio è il miglior giornalista d'Italia e io sono il peggiore essere sulla faccia della terra, ma leviamo dall'equazione il chi caz*o è l'amichetto de Fedez, un tossico. Io, che mi sono fatto due canne in vita mia e mi ha fatto pure schifo. In questo meraviglioso podcast, Marco Travaglio ha affermato diverse cose false. Cercherò di occuparmi della questione forse meno interessante, volendo ce ne sarebbero di migliori dal punto di vista geopolitico. Volevo semplicemente dimostrarvi di come sia facile mentire. Non prendo in considerazione Gazzoli, che sappiamo non essere un intervistatore che fa domande. Non pretendo nulla da lui e cerco di farlo io, il contraddittorio. Ottantesima domanda: potete consultare voi stessi il filmato. Siamo a 40 minuti e 57, arriva la prima domanda di Federico che ovviamente cita Selvaggia Lucarelli, ma parlando del metodo in generale. Travaglio afferma che gli sono state fatte 80 domande, tutta la puntata a parlare di Selvaggia Lucarelli e quindi lui, poverino, si è sentito di dover rispondere con quella battuta. Una risposta che io trovai anche agghiacciante, sia nel tono che nel messaggio. Non sono due cose separate. Il grande giornalista che pretende forza dalle penne altrui, impallidisce per una domanda sul metodo di Selvaggia Lucarelli, detta col sorriso. Mi pare che Michele Santoro non si sia lamentato, venendo a Pulp Podcast, della domanda su Lilin. Mi pare che abbia risposto serenamente, mi pare che Vannacci non si sia lamentato delle mie contro-argomentazioni o delle mie domande sul suo presunto strizzare l'occhio ai fascisti. La vogliamo far finita con questo principio di autorità e con questa lesa maestà?” E la parola finale torna a Fedez: “Piccola postilla, è da anni che continui a dire che gira voce, si dice, si narra che il mio matrimonio sia andato in malora per colpa tua. Già a suo tempo ti ho mandato un messaggio quando in televisione hai detto questa cosa, dandoti un'importanza che è ben oltre le tue capacità. Tu non hai avuto alcun tipo di influenza all'interno della mia relazione matrimoniale, e il fatto che tu l'abbia ribadito a distanza di un anno mostra la tua totale malafede in questo caso specifico. Basta. Ciao Marco.”

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Pulp Podcast (@pulp.podcast)

https://mowmag.com/?nl=1

More

L’Europa senza armi e banche non esiste: ecco come l'abbiamo uccisa! Ma “la guerra è la sconfitta della ragione e dell’umanità. Sempre....”

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

cupi presagi

L’Europa senza armi e banche non esiste: ecco come l'abbiamo uccisa! Ma “la guerra è la sconfitta della ragione e dell’umanità. Sempre....”

La verità sul riarmo dell'Europa. Altro che Ucraina, Von der Leyen è stata la prima donna ministra della difesa tedesca. Con risultati pessimi e soldi buttati via. Ecco cosa c'è dietro il piano di Bruxelles (e perché senza gli Usa non faremo un caz*o)

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Il grande business

La verità sul riarmo dell'Europa. Altro che Ucraina, Von der Leyen è stata la prima donna ministra della difesa tedesca. Con risultati pessimi e soldi buttati via. Ecco cosa c'è dietro il piano di Bruxelles (e perché senza gli Usa non faremo un caz*o)

Ok, ma chi caz*o è Steve Witkoff, il faccendiere di Trump che prepara l’incontro con Putin? Miliardario delle costruzioni, incontrato in gastronomia, appassionato di golf, ha in mano la politica estera del tycoon

di Matteo Suanno Matteo Suanno

l'uomo di donald

Ok, ma chi caz*o è Steve Witkoff, il faccendiere di Trump che prepara l’incontro con Putin? Miliardario delle costruzioni, incontrato in gastronomia, appassionato di golf, ha in mano la politica estera del tycoon

Tag

  • Ursula von der Leyen
  • Politica
  • Marco Travaglio
  • Fatto quotidiano
  • Il Fatto Quotidiano
  • Europa
  • riarmo
  • Attualità
  • Fedez
  • Silvio Berlusconi
  • Berlusconi
  • Nicola Gratteri
  • Michele Santoro
  • Unione Europea
  • Giorgia Meloni
  • riarmo europeo
  • Bruno Vespa
  • industria armi

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita

    di Riccardo Canaletti

    Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita
  • Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Jeremy Clarkson ci ripensa sull’aeroporto “peggiore del mondo”? “A Gatwick nessuna coda, lounge quasi vuota e…”. Ecco cosa ha detto

di Ilaria Ferretti

Jeremy Clarkson ci ripensa sull’aeroporto “peggiore del mondo”? “A Gatwick nessuna coda, lounge quasi vuota e…”. Ecco cosa ha detto
Next Next

Jeremy Clarkson ci ripensa sull’aeroporto “peggiore del mondo”?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy