image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ma perché Israele ha bisogno di Elon Musk nella guerra contro Hamas? E non è come pensate...

  • di Valentina Menassi Valentina Menassi

18 ottobre 2023

Ma perché Israele ha bisogno di Elon Musk nella guerra contro Hamas? E non è come pensate...
Il governo di Israele è ufficialmente in trattativa con SpaceX, l’azienda di Elon Musk. L’obiettivo è quello di creare una rete satellitare Starlink per rendere le comunicazioni più efficienti durante un possibile attacco sulla Striscia di Gaza. La notizia lanciata dai media americani ha già fatto il giro del mondo...

di Valentina Menassi Valentina Menassi

Israele è in trattative con SpaceX, l’azienda dell’uomo che, secondo Forbes, risulta essere il più ricco del mondo: stiamo parlando di Elon Reeve Musk. L’obiettivo sarebbe quello di creare una rete Starlink: si tratta di una costellazione di satelliti attualmente in costruzione per l'accesso a internet globale in banda larga a bassa latenza. La notizia è stata riportata da diversi media americani e l’obiettivo principale sarebbe quello di implementare le comunicazioni nel caso in cui ci fossero altri attacchi all’interno della Striscia di Gaza. In questo momento Starlink non è disponibile in Israele, si tratterebbe quindi della prima volta in cui il sistema entrerebbe in contatto con il paese mediorientale sotto attacco. Come dichiarato da un funzionario israeliano, l’introduzione riguarderebbe in maniera particolare le comunità limitrofe al perimetro del conflitto. Inoltre, secondo la stessa fonte istituzionale, sembrerebbe che si stia valutando di interrompere le comunicazioni attraverso cellulari, smartphone e internet all’interno del perimetro di Gaza. A questo proposito Shlomo Karhi, il Ministro delle Comunicazioni israeliano, ha affermato: “L’attività di coordinamento della società israeliana Starlink è in corso, permettendo l’operazione di terminali di comunicazione da parte della società SpaceX, che consentirà una connessione internet a banda larga in Israele”. Ricordiamo che in questi giorni Hamas, il gruppo fondamentalista palestinese che controlla la Striscia di Gaza, ha messo in atto un attacco violento nei confronti di Israele uccidendo più di 1.400 persone, soprattutto civili. Inoltre, da diversi giorni sono in corso raid aerei che hanno già ammazzato più di 2.800 palestinesi: anche in questo caso, la maggioranza è composta da normali cittadini. 

Gaza
I raid aerei su Gaza

Le prospettive non sono particolarmente rosee e la fine del conflitto sembrerebbe essere ancora lontana, ma l’aiuto del satellite potrebbe cambiare lo scenario. Un esempio è l’invasione della Russia in Ucraina nel 2022, dove le forze ucraine ricevettero aiuto da Starlink per gestire le comunicazioni. Ci sono, però, ancora dei punti di domanda sul ruolo che la costellazione di SpaceX stia giocando all’interno dei conflitti. Non è ancora definito il momento in cui il servizio potrebbe essere operativo e non è chiaro il numero di utenti che potrebbero accedervi. Inoltre, i terminali utilizzati potrebbero essere acquistati direttamente da SpaceX attraverso Starshield, l’unità aziendale che si occupa di difesa. Non resta che vedere come tutto ciò potrà aiutare Israele all’interno del conflitto.

20231018 124459048 3596
Elon Musk, proprietario di SpaceX

More

Con la guerra in Israele torniamo al 2001? L'esperta Valentine Lomellini: “Hamas non è interessato al terrorismo, ma la Russia e l’Iran potrebbero puntare agli Stati Uniti”

di Gianmarco Serino Gianmarco Serino

ritorno al futuro

Con la guerra in Israele torniamo al 2001? L'esperta Valentine Lomellini: “Hamas non è interessato al terrorismo, ma la Russia e l’Iran potrebbero puntare agli Stati Uniti”

Abbiamo intervistato l'ambasciatore israeliano Schutz: “Soluzione pacifica a Gaza? Impossibile nel breve periodo”. E sui civili in ostaggio...

di Andrea Muratore Andrea Muratore

Tra guerra e religione

Abbiamo intervistato l'ambasciatore israeliano Schutz: “Soluzione pacifica a Gaza? Impossibile nel breve periodo”. E sui civili in ostaggio...

Moni Ovadia, il Pippo Civati di Israele, non è la soluzione: perché non c'è un palestinese che dica che Hamas è il male assoluto? Ok criticare Netanyahu, ma...

di Francesco Mazza Francesco Mazza

Ma non si vergognano?

Moni Ovadia, il Pippo Civati di Israele, non è la soluzione: perché non c'è un palestinese che dica che Hamas è il male assoluto? Ok criticare Netanyahu, ma...

Tag

  • Elon Musk
  • guerra

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, IL MISTERO DEI 7 SLIP USATI sparsi sulla scena del crimine di Garlasco: appartenevano a Chiara o a un’altra persona? Perché non sono mai stati analizzati? Ennesima dimenticanza? Il dettaglio che forse avrebbe potuto scagionare Alberto Stasi

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL MISTERO DEI 7 SLIP USATI sparsi sulla scena del crimine di Garlasco: appartenevano a Chiara o a un’altra persona? Perché non sono mai stati analizzati? Ennesima dimenticanza? Il dettaglio che forse avrebbe potuto scagionare Alberto Stasi
  • Altro che UniCredit e Mediobanca: sapete chi vince il risiko bancario? Chi non lo fa: Intesa Sanpaolo con Messina vola – 3,6 miliardi di utile – alla faccia di Orcel, Nagel e tutti gli altri…

    di Matteo Suanno

    Altro che UniCredit e Mediobanca: sapete chi vince il risiko bancario? Chi non lo fa: Intesa Sanpaolo con Messina vola – 3,6 miliardi di utile – alla faccia di Orcel, Nagel e tutti gli altri…

di Valentina Menassi Valentina Menassi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Da Vallettopoli a Scommettopoli, Fabrizio Corona ha fatto soltanto il giornalista (anche senza esserlo)

di Roberto Alessi

Da Vallettopoli a Scommettopoli, Fabrizio Corona ha fatto soltanto il giornalista (anche senza esserlo)
Next Next

Da Vallettopoli a Scommettopoli, Fabrizio Corona ha fatto soltanto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy