Da pornostar a deejay, che piega ha preso la carriera di Malena la pugliese? Non che l'ex attrice e pupilla di Rocco Siffredi sia l'unica a farlo: sembra che mettere dischi e creare playlist sia l'unica alternativa valida quando si decide di cambiare definitivamente il proprio percorso lavorativo, senza avere altri particolari talenti. Che a mettere dischi sono capaci un po' tutti, ma davvero è così? Michele Fischietti, vocal coach, ha pubblicato un reel proprio su questo argomento, e su Malena in particolare. “Io pensavo che per fare il dj servisse un minimo di orecchio. Un po' di carriera, serate passate a mixare in club semivuoti con le cuffie. No: bastava farsi penetrare in 4k che il giradischi te lo regalano col tappeto rosso”. L'attacco è duro, e il coach vuole sfondare più in profondità. “Ma la cosa assurda è che lei adesso ha un cachet mica da ridere. Nel frattempo ci sono dj che hanno studiato anni, a mangiare panini col tonno in cabine di merda, e niente: a loro restano i matrimoni col karaoke e i buffet di pizzette stantie”. Fischietti richiama a sé l'astio dei professionisti, per trasformare l’attacco in un mischione di gruppo. Poi continua a stantuffare: “Sai, è lo stesso tipo di malattia che si è diffusa in tutta la musica, anche nel canto. La gente non vuole più ascoltare la voce, vuole vedere la faccia. O meglio, il culo (Il video qui passa alcune immagini di Cardi B, chi se no? ndr), e se c’è tempo pure il mi bemolle. E va bene così, perchè oggi la musica ormai è questo. Non è suonare, non è cantare: è vendere figa. Lo vedi anche nelle masterclass, dove nelle locandine non mettono più un microfono: mettono una scollatura”. Un attimo di fiato, si cambia posizione, si riprende a pompare.
“Impara il vibrato, ti dicono a scuola. Ma l’unico vibrato che vedo è quello delle chiappe in slow-motion su TikTok. La verità è che, oggi, ciò che conta è saper trasformare il proprio culo in un brand. E se Malena oggi fa la dj, magari domani Rocco si mette a fare il tenore, e sai che cazzo di tournèe? Teatro alla Scala: la Traviata versione gangba*g. E tu che studi? Sei out”. Mano ai fazzolettini, è ora di pulirsi. Ma c’è sempre un secondo round, nei commenti. Dove arrivano tutte le star chiamate in causa. Primo Rocco Siffredi, il tenore dei nostri sogni, che posta alcune emoji di approvazione: 5 applausi e 4 fiammelle. Sarà perchè è stato chiamato in causa per la Traviata, o anche per le frasi che Malena aveva rivolto nei suoi confronti durante l’ondata di accanimento de Le Iene? Noi ce lo immaginiamo nel Don Giovanni di Mozart o - perché no?- nel Flauto Magico, visto che ne ha uno in dotazione, ma sarebbe perfetto anche con Richard Wagner, a cavalcare le Valchirie. Poi, arriva anche la risposta della diretta interessata e aspirante dj, Malena, che prende in mano il cinturone e contrattacca: “Ho studiato due anni, farò ancora pratica ma essere giudicata da uno sconosciuto che fa il coach su Instagram… Mha… Comunque con il mio nome hai fatto 71.000 visualizzazioni basta che ora sei felice (Risata) Non so chi sei perché non sapevo neanche che esistessi. E riguardo il commento con applausi e fiamme: pensasse a lui che sta pieno di problemi e procura. Buona giornata”. Eccolo, chi ha fatto smuovere l’ex attrice, il gran tenore. Rocco Siffredi. Malena ha risposto per attaccare lui? Quasi sicuramente, viste le scintille tra i due ex colleghi. E, per chiudere, vale la pena di leggere un altro commento autorevole, quello di Alex Neri, dj a livello internazionale e anima dei Planet Funk: “Io come altri sono proprio uno di questi che ha mangiato un sacco di tonno per poter comprare i dischi. Ormai il mondo è questo. Finirà spero molto presto questa moda del cazzo”. Ed è qui, sull’ultima parola, che casca tutto.
