I numeri sono numeri, e quelli che emergono dal bilancio 2024 della Måneskin Empire SRL – la società fondata nel 2019 da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio – raccontano un momento di svolta. Secondo quanto riportato da Affaritaliani.it, i ricavi della società sono passati da 18,8 milioni di euro a 8,5 milioni: più che dimezzati. Il calo dell’utile netto è ancora più drastico, da quasi 1,4 milioni a 423mila euro. Un ridimensionamento netto, legato alla ridotta attività live della band nel corso dell’anno, come spiegato nella relazione sulla gestione firmata dal presidente Alessandro De Angelis.

Di fronte a questi risultati, la decisione è stata quella di non distribuire dividendi. Tutto l’utile è stato destinato a riserva, contribuendo a far crescere il patrimonio netto da 1,8 a 2,2 milioni di euro. Intanto, però, la liquidità disponibile è scesa a sua volta, passando da 8,3 milioni a poco più di 2 milioni di euro. È un bilancio più magro rispetto al picco degli ultimi anni, ma che non suona come un allarme. Anzi. Sul fronte dei debiti, la società ha fatto registrare un netto miglioramento: da 9,2 milioni di euro a 3,4 milioni, con la quasi totalità delle passività rappresentata da debiti verso fornitori. Un dato che, come sottolinea Affaritaliani.it, indica una struttura aziendale ancora solida e un’esposizione finanziaria gestita con attenzione.
Resta il fatto che il 2024 è stato un anno in frenata, dopo stagioni segnate da tour mondiali e incassi record. L’attività live, che aveva portato la band su tutti i palchi più importanti, ha vissuto una battuta d’arresto. Ma i piani per il futuro non sembrano cambiare: nella stessa relazione, si prevede una ripresa nel 2026, con il ritorno a pieno regime dei concerti dal vivo e delle attività internazionali. Una fase di transizione, quindi. Con meno fuochi d’artificio rispetto agli anni precedenti, ma anche con fondamenta che sembrano tenere. La corsa è rallentata, forse, ma non è ancora finita.
