Come mai Dagospia si è lasciato sfuggire “una storia così gustosa”, si chiede Antonino Monteleone sui social. Ma di cosa sta parlando l’ex Iena? “Avete notato che ‘Dagospilla’ le ha completamente ignorate? Ma davvero il sito che ha fatto un business dal copia-incolla si lascia scappare un'occasione così ghiotta? Forse perché se la rilancia poi non spilla più?!”. L’attacco, ovviamente, è rivolto a Dagospia, contro cui Monteleone aveva già postato delle storie alcuni giorni fa. In quel caso, il tema era Linea di confine, la trasmissione del giornalista della seconda serata di Rai 2: “Continua l'ossessione dell'arzillo Roberto D'Agostino per il sottoscritto”, e ancora: “Quando Linea di confine ha cominciato, lui non se n'è accorto. Ha stabilito - quando fa copia incolla degli articoli di altri siti - che sotto una certa soglia ci dedica il titolo. Sopra una certa soglia fa lo gnorri. Che è una delle cose che gli riesce meglio. Critiche nel merito? Nessuna. Certo lui la trasmissione non può averla vista essendo fuori target. Niente culi, niente tette. Come fa? Ma come mai il ‘disgraziato sito’ se la prende con questa ‘disgraziata trasmissione’? E come mai le performance di altri programmi non le menziona mai?”. C’è poi un altro punto toccato da Monteleone.


“Lo stesso quotidiano (Domani, ndr) si occupa anche di un editore, parlamentare, imprenditore nella sanità”. Anche su questo, però, Dago non avrebbe detto nulla. Ma quali sarebbero le ragioni del silenzio contestato da Monteleone? Cosa intende l’ex Iena quando dice che se rilanciasse le storie allora “non spillerebbe più”? Sta forse suggerendo che Roberto D’Agostino ha scambiato il silenzio per delle informazioni per i suoi “flash”? Difficile da dire. Ma tra Monteleone e Dago di certo non è finita qui.
