La Corea del Sud sanziona Tesla: secondo l’autorità antitrust locale (KFTC), la compagnia americana avrebbe omesso di comunicare ai clienti la minor autonomia delle sue vetture elettriche se a basse temperature. La multa comminata è di 2,85 miliardi di won, equivalenti a 2,2 milioni di dollari. La contestazione specifica è di aver “ingigantito l’autonomia delle sue EV con una singola carica, il loro rapporto costo-efficacia rispetto ai veicoli a benzina e le prestazioni dei suoi Supercharger” dall’estate 2019 fino a non molto tempo fa.

Sul suo sito, Tesla informa a proposito della guida invernale, incluso il pre-condizionamento con alimentazione esterna e l’app Energy per controllare il consumo di energia. Ma nulla dice sulla perdita di range a temperature rigide, sotto lo zero. Un fatto che non era sfuggito già nel 2021 all’associazione locale di consumatori Citizens United for Consumer Sovereignty.

Ora si è mossa in via ufficiale la KFTC, secondo cui l’autonomia a zero emissioni dei veicoli Tesla decresce fino al 51% di differenza rispetto alla presentazione online fatta dall’azienda. Pubblicità ingannevole per cui erano stata multata anche la Mercedes-Benz (per 20,2 miliardi di won). Al momento la multinazionale di Elon Musk non ha rilasciato commenti.