Nuovi volti, nuovi programmi. Mentre il cda Rai ha approvato la nomina del nuovo amministratore delegato Roberto Sergio, ecco spuntare i palinsesti per l’estate. E naturalmente sono figli della stagione, o del momento, col vento che soffia da destra anche sulla tv di Stato. Un nome su tutti? Quello di Laura Tecce con il suo Underdog, uno spazio di attualità che andrà in onda su Raidue, in seconda serata, a partire dal 5 giugno.Il nome del programma, scritto e condotto da Tecce, non è affatto casuale. Si riferisce al discorso di insediamento pronunciato da Giorgia Meloni, che utilizzò questo inglesismo – in barba al tanto rivendicato ministero del Made in Italy – per definire sé stessa e il proprio percorso politico. “Rappresento lo sfavorito”, disse la neo-Presidente del Consiglio alla Camera, “che per affermarsi deve stravolgere tutti i pronostici”.
E così sarà la versione televisiva. Beninteso: Tecce, 45 anni, livornese, si considera una donna di destra. Non dichiara di appartenere a uno specifico partito, ma apprezza “il coraggio e la coerenza di Meloni”. Oltre la captatio però, all’interno del suo programma ci sarà spazio per i personaggi più disparati. Imprenditori, sportivi, giornalisti, celebrità dello spettacolo. “Una ventina in tutto”, spiega al Corriere della Sera. “E soltanto due politici. Ma non la premier”. Si partirà con Giovanni Malagò, presidente del Coni “e vero scopritore di talenti”. A seguire l’olimpionico Marcell Jacobs, che da sfavorito è diventato l’uomo più veloce del mondo.
Il leitmotiv di Underdog sarà appunto l’emergere dalle avversità, quando nessuno se l’aspetta. Il format quello dell’intervista one-to-one, “perché preferisco la narrazione, al confronto che spesso diventa scontro”. O caciara, foriera di share. Tecce in primis, si considera una underdog. Partita da uno stage a Porta a Porta, si è laureata in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e poi ha preso parte ad altri programmi Rai come Confronti e L’Italia sul 2. Quindi l’esperienza a Sky Tg24, la firma su vari quotidiani conservatori – Il Giornale, Libero, La Notizia. E da ottobre 2020 la conduzione di Onorevole confessioni, trasmissione del giovedì sera di Raidue in cui raccontava al grande pubblico i lati nascosti dei principali politici italiani. Si è assestato attorno al 2 per cento di share, l’obiettivo di Underdog è alzare l’asticella.
Tecce ci tiene a sottolineare che il suo ultimo programma è nato durante la gestione Fuortes, e a quella deve la fiducia di mamma Rai. Sostiene di aver subito un certo ostracismo nel corso della sua carriera, fino al punto di essere poco gradita nei talk show in quanto donna non di sinistra – farebbero eccezione L’aria che tira e Otto e mezzo su La7, dove la conduttrice è comparsa regolarmente. E ancora, sostiene che in questo paese l’appartenenza a destra viene fatta pesare di più. In tutti i sensi, evidentemente, visto il futuro palinsesto della tv di stato: a trazione filo-governativa, più che contro i pronostici.