image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ok, ma cos’è successo davvero all’elicottero del presidente iraniano Raisi? Fra tante teorie complottiste, ecco la verità sullo schianto

  • di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

21 maggio 2024

Ok, ma cos’è successo davvero all’elicottero del presidente iraniano Raisi? Fra tante teorie complottiste, ecco la verità sullo schianto
Dopo il tragico schianto dell’elicottero del presidente iraniano Ebrahim Raisi, il web si è scatenato in una serie di teorie complottiste. Il velivolo è infatti stato trovato carbonizzato tra le montagne fra Iran e Azerbaijan e non ci sono superstiti. Ma qual è la verità sull’incidente? Fra tante cospirazioni, ecco la ricostruzione e le reali cause dello schianto

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Nelle scorse ore la tv di Stato iraniana ha ufficialmente confermato la morte dell’(ormai ex) presidente iraniano Ebrahim Raisi, che si trovava a bordo di un elicottero in volo sopra all’Azerbaijan assieme a al ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian e al governatore dell'Azarbaijan orientale Malek Rahmati. Dopo un primo momento di incertezza nella giornata di domenica 19 maggio, quando l'elicottero con la delegazione era stato dichiarato scomparso, sono stati infine trovati i resti dei corpi, completamente carbonizzati, che non hanno lasciato spazio a dubbi. Se la tv iraniana, così come la guida suprema dell’Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, hanno espresso il proprio lutto, definendo persino Raisi come un “martire”, la stampa di tutto il mondo si chiede cosa sia realmente successo a bordo di quel velivolo e soprattutto, se non ci sia stata un’intromissione di terze parti. Le cause poco chiare dello schianto, hanno infatti generato numerose teorie complottiste, tra sospetti e insinuazioni su un possibile intervento dell’intelligence israeliana, di quella americana o persino un attacco della resistenza interna. Ma qual è la verità?

Ebrahim Raisi l'Ayatollah Ali Khamenei
Ebrahim Raisi l'Ayatollah Ali Khamenei

Come molti tecnici e analisti hanno evidenziato, fra cui l'analisi di StartMag a cura di Gregory Alegi, più che complotti di natura politica, si tratterebbe in realtà di problemi tecnici, accentuati dalla probabile inesperienza dei piloti, e soprattutto dalle condizioni meteorologiche decisamente avverse. I primi lanci di stampa sullo schianto, parlavano inizialmente di un elicottero di medie dimensioni modello Mil Mi-17, di produzione sovietica, che si è poi rivelato essere invece – probabilmente – un Bell 412 di produzione americana. A prescindere dal modello, però, in entrambi i casi si tratta di tecnologia datata, con apparati di navigazione e sistemi di sicurezza non equipaggiati per un volo in condizioni meteo avverse. È proprio qui che si inserisce difatti il cruciale fattore maltempo, che ha reso ancora più difficile il volo, soprattutto nell’attraversamento di un tratto sopra le montagne fra Azerbaijan e Iran, luogo dello schianto mortale. Un altro aspetto da non sottovalutare è poi l’embargo americano verso l’Iran, che negli anni non ha agevolato l’approvvigionamento di pezzi di ricambio dei velivoli, già datati, così come l’accesso a tecnologie nuove per l’aggiornamento dei piloti, poco abituati a guidare in condizioni avverse. Sono stati dunque queste le vere cause dietro al misterioso incidente, che poco hanno a che fare con interventi d’ingerenza straniera. Inoltre, il presidente Raisi aveva particolare premura di rientrare in patria dopo la sua ultima visita diplomatica in Azerbaijan; pertanto, non ha prestato attenzione al rischio di volare in quelle condizioni rischiose, trovando però, la morte. L'Iran intanto ha dichiarato 5 giorni di lutto nazionale.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Allahu Akbar e bau bau croccantino: il dissing social tra Pablo Trincia e Antonino Monteleone su Israele e Palestina diventa tragicomico. Ecco tutto quello che è successo

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Scontro a fuoco

Allahu Akbar e bau bau croccantino: il dissing social tra Pablo Trincia e Antonino Monteleone su Israele e Palestina diventa tragicomico. Ecco tutto quello che è successo

Guerra tra Iran e Israele? Macché, "è una sceneggiata". Parla l'esperta Pegah Moshir Pour, che però lancia un avvertimento: “Russia e Cina non aspettano altro, perché...”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

RISCHIO CONFLITTO MONDIALE?

Guerra tra Iran e Israele? Macché, "è una sceneggiata". Parla l'esperta Pegah Moshir Pour, che però lancia un avvertimento: “Russia e Cina non aspettano altro, perché...”

Abbiamo intervistato Mirko Campochiari di Parabellum, il canale Youtube sul conflitto Russia-Ucraina. "Travaglio? Usa argomenti fantoccio" E attacca Lilin. Ma chi vincerà la guerra?

di Clara Moroni Clara Moroni

guerra e pace

Abbiamo intervistato Mirko Campochiari di Parabellum, il canale Youtube sul conflitto Russia-Ucraina. "Travaglio? Usa argomenti fantoccio" E attacca Lilin. Ma chi vincerà la guerra?

Tag

  • Esteri
  • Geopolitica
  • Incidente
  • Incidente mortale

Top Stories

  • Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”. Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)

    di Ottavio Cappellani

    Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”.  Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)
  • Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”
  • Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?
  • Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…

    di Domenico Agrizzi

    Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…
  • Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”
  • Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

“John Elkann? Adesso ho capito cos’è lo stile Juve”: Mario Giordano (La Verità) all’attacco. E sull’eredità Agnelli, Tavares e l’esonero di Allegri...

di Lorenzo Fiorentino

“John Elkann? Adesso ho capito cos’è lo stile Juve”: Mario Giordano (La Verità) all’attacco. E sull’eredità Agnelli, Tavares e l’esonero di Allegri...
Next Next

“John Elkann? Adesso ho capito cos’è lo stile Juve”: Mario...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy